GROSSETO – “E’ necessario intervenire al più presto, unendo le forze, per rilanciare il turismo e il commercio a Massa Marittima, un territorio che ha grandissime potenzialità ancora inespresse”. Con queste parole, Confcommercio Grosseto lancia l’appello all’amministrazione comunale della città del Balestro chiedendo di essere ricevuta per elaborare, insieme agli operatori economici del territorio, nuove strategie e progetti volti allo sviluppo.
L’associazione di categoria ha raccolto, e fatto proprie, le forti preoccupazioni dei commercianti, incontrati nella sede della delegazione Ascom massetana in occasione della presentazione della nuova responsabile Laura Rossi, assistente contabile e punto di riferimento per gli associati della zona, alla presenza del direttore provinciale di Confcommercio Gabriella Orlando.
Durante l’incontro, la delegazione di commercianti presente ha esposto tutta una serie di problematiche. In particolare, le maggiori preoccupazioni riguardano una progressiva diminuzione della frequentazione della cittadina, specie al di fuori della stagione estiva, con un conseguente calo delle vendite che sta penalizzando pesantemente gli esercenti. Questa situazione, che si sta protraendo nel tempo, è diventata causa di sconforto e perdita di entusiasmo per molti imprenditori.
“Come spiegato agli associati, vogliamo mettere a disposizione la nostra esperienza ed il nostro ruolo di rappresentanza per cercare di trovare delle soluzioni – commenta Gabriella Orlando – Questa splendida città medievale ha, del resto, delle enormi possibilità di sviluppo, parliamo di un borgo bellissimo, pieno di luoghi di grande interesse culturale e di atmosfere uniche. La conferma arriva dai commercianti locali, è necessario agire in tempi brevi, intensificando i rapporti di collaborazione con l’amministrazione locale e lo scambio di idee e di progetti. Intanto, abbiamo appena inviato al sindaco Marcello Giuntini una richiesta di colloquio. Conoscendo la sua sensibilità, siamo certi che, a breve, ci riceverà e sarà disponibile per ascoltare il nostro punto di vista e valutare le nostre proposte”.