GROSSETO – Prosegue l’attività di addestramento del nucleo Saf del Comando provinciale Vigili del fuoco di Grosseto che hanno simulato un intervento di soccorso nelle grotta delle Strette di Porto Santo Stefano nel comune di Monte Argentario.
La grotta che si sviluppa orizzontalmente è lunga circa un chilometro e disseminata da vari laghetti che sono stati attraversati in questo caso specifico con l’uso del gommoncino speleo in dotazione alla squadra Saf di Grosseto. Nei corsi speleo, l’ambiente viene utilizzato come palestra per abituare gli allievi ad un luogo buio e con piccoli meandri.
La squadra, impegnata nell’addestramento composta di dieci uomini è stata divisa in tre gruppi. Il primo gruppo, rimasto fuori, si doveva occupare dell’assistenza e delle comunicazioni. Il secondo, di piazzare il cavo per le comunicazioni via filo. Il terzo impegnato nel raggiungere la persona da soccorrere. L’addestramento riguardava anche le comunicazioni via filo in ambiente ipogeo visto la impossibilità di parlare via radio tra i gruppi impegnati all’interno della grotta, dove cellulari e radio non funzionano.
Quindi è stato necessario stendere un doppino telefonico e collegarsi ad esso con una cornetta portatile per comunicare in sicurezza. Tutta l’esercitazione è durata circa quattro ore.