FOLLONICA – Puntare sul turismo e sulle risorse del territorio per combattere la crisi. Follonica sceglie la promozione come strumento di azione per reagire agli effetti della sofferenza delle imprese.
«Il nostro territorio non sfugge ai riflessi dell’ormai decennale crisi economica ultime in ordine di tempo sono le vicende legate alla sorte delle acciaierie di Piombino e di Unicoop Tirreno, due aziende storiche e di primaria importanza nel nostro panorama economico».
«Le amministrazioni pubbliche, hanno alcune azioni da porre in atto per attenuare l’impatto di tali crisi sul tessuto economico e sociale, mantenendo fisso l’obbiettivo della continuità di tali realtà».
«Si tratta di porre le basi per sviluppare incrementare e destagionalizzare il turismo. Al momento, la promozione turistica viene gestita direttamente da ogni amministrazione comunale, in modo indipendente e con strategie proprie, (fatti salvi rari casi di progetti a se stanti e limitati). Alle nostre Pro loco è demandata l’accoglienza e l’informazione turistica, ruolo esercitato rispettando i limiti dello statuto».
«È necessario cambiare passo, migliorando gli attuali servizi della Pro Loco e promuovendo il “Territorio” unendo gli sforzi delle singole amministrazioni in una sola e professionalmente evoluta entità, creata appositamente per questo scopo. A questo stiamo lavorando e possiamo dire che siamo ad un bivio: o facciamo scelte in tale direzione oppure saremo destinati ad un lento, ma inesorabile declino».