ORBETELLO – Nuovi impianti a mare per l’allevamento ittico in arrivo in Costa d’Argento. Gabbioni con spigole ed orate destinate ai mercati italiani ed internazionali che potrebbero presto partire proprio dal golfo di Talamone dove, una società siciliana di Siracusa, la Acqua Azzurra spa, ha fatto richiesta al Comune di Orbetello di una concessione demaniale marittima finalizzata a tale scopo.
L’avviso è appena apparso sul sito del Comune lagunare e riguarda la costruzione di un allevamento off-shore, fatto di gabbie di circa 28 metri di diametro che dovrebbero essere ancorate su un fondale di 30-35 metri al largo della Giannella, tra Talamone e l’Argentario. Al loro interno ci sarà un ciclo completo di semina e produzione di orate e spigole che impiegheranno circa 18 mesi per essere pronte per i banchi del mercato: secondo quanto si legge nella relazione he accompagna la domanda di assoggettabilità tecnica, tutto questo dovrebbe generare un fatturato tale da stimolare la assunzione di circa 30 addetti per il funzionamento del nuovo impianto.
Tra le varie questioni che dovranno essere affrontate ci sarà anche quella dell’impatto ambientale dovuto ad eventuali “rifiuti”, escrementi dei pesci e residui dei mangimi che, sempre secondo quanto si legge nella nota tecnica , dovrebbero fare sentire i loro effetti maggiori in una raggio abbastanza ridotto, circa 70 metri nei dintorni dell’impianto.
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