GROSSETO – «Siamo al fianco dei balneari di Confcommercio Grosseto, che oggi hanno manifestato a Roma contro l’ingiustizia generata dalla Bolkestein, una direttiva iniqua che sta mettendo in pericolo il lavoro e gli investimenti tanti, troppi imprenditori italiani». Così spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al demanio Riccardo Megale.
«Da molto tempo siamo costretti a sopportare la coda lunga di una crisi che ha messo in ginocchio tante imprese: alle poche che sono riuscite a reggere, la direttiva europea rischia ora di dare il colpo finale. Se è vero che giusto punire la speculazione indiretta, è altrettanto sacrosanto che non può essere considerato legittimo, per questo, danneggiare onesti lavoratori. Senza considerare il fatto che un’altra conseguenza pericolosa sarebbe l’apertura, di fatto, del mercato italiano ai grandi investitori stranieri che verrebbero sulle nostre coste a saccheggiare il risultato di anni di fatica e di investimenti dei balneari italiani».
«Il governo italiano è stato, fino ad oggi, troppo prono nei confronti di un’Europa che non pare proprio faccia gli interesse dei nostri cittadini e lavoratori: è tempo che questa dottrina politica cambi profondamente, se non vogliamo uccidere la nostra economia turistica, forse il nostro più prezioso patrimonio».