SANTA FIORA – “Apprendiamo con molta preoccupazione la concreta possibilità, che in una struttura situata nella frazione di Marroneto a Santa Fiora, siano in arrivo un numero consistente di immigrati”. La Lega Nord interviene sul caso amiatino.
“Ci chiediamo come sia anche possibile che le istituzioni locali possano anche solo immaginare la presenza di un numero così consistente di profughi in una frazione di soli 300 abitanti.
Al sindaco chiediamo di fare ancora più chiarezza di quella fin’ora fatta, non bastano le tiepide e confuse dichiarazioni apparse sulla stampa”.
“Vogliamo sapere – aggiunge il partito – quale sarà il reale numero dei migranti in arrivo e sopratutto sui loro paesi di origine, in modo che il comune tolga ogni dubbio, sul fatto che siano veramente profughi di guerra oppure i soliti migranti economici da mantenere a spese nostre. In oltre ci preoccupa quando il sindaco di Santa Fiora afferma, che un gruppo di cooperative e di imprenditori ha manifestato interesse per l’accoglienza, non vorremmo che dietro a tutto ciò ci sia il solito gioco di andare ad arricchire solo le cooperative, invece di pensare a sviluppare economia e turismo con una buona politica di sostegno per le aziende locali”.
“Questa volta la Lega Nord non ci sta – conclude la nota – e siamo quindi pronti a muoverci con ogni mezzo a sostegno della popolazione locale”.