GROSSETO – “Costituite una categoria storicamente importante per ogni territorio. A livello provinciale, il vostro settore non deve essere solo rappresentativo, ma anche giustamente rappresentato. Rimanendo nel proprio negozio, difficilmente sarà possibile superare le difficoltà della fase di cambiamento che ci troviamo di fronte. Bisogna sapersi adattare ai cambiamenti e, magari, cavalcarli, unendo le forze”.
Con queste parole, Carla Palmieri e Gabriella Orlando, presidente e direttore di Confcommercio Grosseto, si sono rivolte ai gioiellieri maremmani con l’obiettivo di ricostituire il sindacato di Federpreziosi sul territorio.
L’incontro organizzato dall’associazione con gli operatori del settore, dal titolo “Il gioielliere: passione, competenza e…” si è svolto presso la Banca Tema di Corso Carducci, ha visto la partecipazione del direttore nazionale Federpreziosi Confcommercio Steven Tranquilli e del presidente del Comitato Toscano orafi dettaglianti Federpreziosi Roberto Duranti.
“Siamo soddisfatti della partecipazione e dell’interesse dimostrato dagli imprenditori” hanno commentato Duranti e Tranquilli.
Nel corso della mattinata, infatti, sono stati toccati diversi temi sentiti dagli imprenditori grossetani, tra i quali la necessità di tornare a riconoscere il gioielliere quale professionista a garanzia dell’acquisto, ripristinando quel rapporto di fiducia esclusivo che lo lega al cliente, l’esigenza di un rafforzamento delle misure di sicurezza ed, appunto, l’urgenza di riappropriarsi di un ruolo di rappresentanza nei confronti delle istituzioni.
Inoltre, sono state illustrate le attività portate avanti da Federpreziosi, sindacato che rappresenta circa 8.000 punti vendita in Italia, le strategie ed anche le campagne di comunicazione intraprese, come quella volta a fare chiarezza sulle condizioni e sulle modalità nella compravendita di diamanti attraverso le banche.
“Gli operatori devono uscire dal guscio per essere riconosciuti nella professionalità che li distingue – ha poi spiegato Duranti – Devono confrontarsi per poi ripartire con un progetto comune. In questo processo, è importante partecipare ai corsi di formazione e di aggiornamento che mettiamo a disposizione”.
Per lunghi anni il gruppo di Federpreziosi a Grosseto è stato un vero “gioiello”, sicuramente tra i sindacati di categoria più intraprendenti e forti. Ed è rimasto attivo fino a dieci anni fa, ovvero fino al 2007.
Il prossimo passo, annunciato da Confcommercio Grosseto, sarà la convocazione dell’assemblea tra pochi giorni, che servirà ad eleggere il presidente ed il nuovo direttivo.
I progetti, anticipati da Orlando e Palmieri, sono molti, come ad esempio realizzare degli incontri con i vertici delle forze dell’ordine, con i quali i rappresentanti della categoria dovrebbero iniziare ad avere un filo diretto per affrontare varie problematiche, nell’ottica della sicurezza e della trasparenza del mercato.
“Ho trovato, in questa città, una compagine coesa – ha commentato Tranquilli, rimarcando il suo entusiasmo – ed una grande voglia di ripartire. Vado via con la convinzione che a Grosseto si potranno fare tante cose”.