GROSSETO – Bando periferie, siglata ufficialmente la convenzione tra presidenza del Consiglio dei ministri e Comune. A Grosseto arriveranno oltre 14 milioni e 700mila euro: in buona parte saranno riversati nell’area di Roselle.
“Oggi – commenta il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna – è un grande giorno per la nostra città: da qui inizia il futuro di Grosseto. Lo sforzo del Comune di realizzare un sistema progettuale composito e partecipato è stato premiato. Da domani il nostro impegno sarà ancora più forte: dobbiamo rispettare scadenze e cronoprogrammi. Le grandi opere che metteremo in cantiere non si realizzeranno da sole”.
La città capoluogo ha infatti vinto il bando nazionale dedicato al “Programma straordinario d’interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”. Quasi dieci i milioni di euro assegnati dal governo, mentre il resto della somma arriva da finanziamenti pubblici e privati. Su 120 capoluoghi di provincia e città metropolitane solo 24 hanno vinto il bando. Su tutte, Grosseto è risultata nona. “Questo – spiega l’assessore al Reperimento dei finanziamenti straordinari, Riccardo Ginanneschi – è un risultato dell’alta professionalità dei nostri uffici. Un punto di arrivo e al contempo di partenza che ci riempie d’orgoglio. La gioia di oggi ci sprona a continuare il lavoro di ricerca e reperimento di fondi per le prossime progettualità”. Il programma d’interventi è stato realizzato con la collaborazione degli architetti Silvia Viviani e Luigi Pingitore e coordinato dall’Ufficio Europa seguito dall’assessore Riccardo Ginanneschi. Il progetto prevede particolare attenzione alle necessità connesse all’emergenza abitativa e pone l’accento sulla lotta alle nuove povertà, ai disagi nell’accessibilità dei servizi e alle dinamiche demografiche legate all’immigrazione. Il piano premiato dal governo punta anche a valorizzare l’ambiente urbano con un maggior decoro degli spazi pubblici.
Ecco i dettagli dei progetti
Realizzazione del punto informativo area archeologica di Roselle – Il progetto mira a diminuire il traffico di veicoli verso l’area archeologica: la zona dev’essere preservata dall’inquinamento. Inoltre, viene messa a disposizione un’area parcheggio di circa 5mila metri quadrati e una per biciclette di circa 230 metri quadrati. Lì sarà anche predisposta una stazione di bike sharing già a suo tempo prevista nella realizzazione della pista ciclabile. Il sito archeologico sarà, infine, fruibile tramite bus navetta, automezzi elettrici o biciclette a uso pubblico. Il tutto in forma gratuita. L’importo complessivo del progetto è di un milione e 450mila euro.
Demolizione edificio ex terme di Roselle – La riqualificazione e valorizzazione del patrimonio pubblico a Roselle passa dalla demolizione dell’edificio delle ex terme. L’importo progettuale complessivo ammonta a 770mila euro.
Ristrutturazione edificio pubblico residenziale Il Poggio – Al centro di emergenza abitativa del Poggio di Roselle è prevista un’ampia ristrutturazione: rifacimento degli impianti dei singoli alloggi, pavimentazione e rivestimenti, infissi, terrazze. Parte del progetto è anche la demolizione degli interventi non autorizzati. Sarà inoltre avviata una diversa distribuzione degli alloggi e delle aree comuni. Il costo complessivo per l’intervento è di 800mila euro.
Interventi sociali privati Associazione calcio dilettantistica “Roselle 2012” – Lavori per adeguamento impianto sportivo di Roselle Obiettivo del progetto è adeguare l’impianto sportivo della frazione alle attuali normative. Per questo è previsto il rifacimento dell’attuale campo di gioco, oltre alla realizzazione di una tribuna spettatori in cemento armato con sottostanti locali di servizio a disposizione sia degli spettatori, sia della società sportiva. Dovranno anche essere adeguati gli spogliatoi e i servizi, compresa l’area infermeria. Il lavoro più sostanzioso riguarda la nascita di tre campi di calcio a 8 in erba sintetica (dimensioni 60 metri per 35) e di un campo di calcio a 5, sempre in erba artificiale, lungo 40 metri e largo 20. Nel progetto è prevista anche una struttura coperta destinata a ospitare ben tre campi da beach tennis e la nascita di un centro polifunzionale: area direzionale, spogliatoi, ristorante, bar, palestra, area commerciale. Tutto a corredo del polo sportivo. Il centro polifunzionale sarà disposto su due livelli e coprirà una superficie di mille metri quadrati. L’importo complessivo per quest’opera è di 2 milioni e 857mila 320 euro.
Orti urbani in zona Alberino a Grosseto – Nasceranno nella zona dell’Alberino gli orti urbani di Grosseto: la Giunta ha appena approvato il progetto di fattibilità per la realizzazione di 55 orti, ognuno dei quali di circa 45 metri quadri, lungo la strada che da via Wagner porta all’argine del Fiume Ombrone, su un’area di proprietà interamente del Comune. Il progetto – che vanta già sperimentazioni in Italia ed Europa – nasce da “Centomila Orti in Toscana”, un’idea della Regione Toscana per migliorare la salute, promuovere il mangiar sano, la socializzazione e l’aggregazione dei cittadini. Ogni orto, raggiungibile autonomamente da un vialetto pedonale, sarà dotato di un piccolo deposito per attrezzi e fornito di acqua irrigua. L’area, delimitata da una siepe, avrà un accesso carrabile e sarà serviti da servizi igienici, un ufficio, uno spazio comune e un gazebo da utilizzare come centro di aggregazione e socializzazione degli assegnatari degli orti. Il tutto realizzato con strutture prefabbricate in legno. L’importo complessivo dei lavori di realizzazione dell’intera area è di 130mila euro.
Completamento piste ciclabili Grosseto/Parco archeologico di Roselle – 1° stralcio Grosseto/Roselle – Il Comune ha previsto la nascita di una pista ciclabile destinata a unire il capoluogo e Roselle. La lunghezza del tracciato è di 4 chilometri e 700 metri. Il tragitto si snoda da via Lago d’Orta e costeggia la Senese sino al Poggione. È previsto un attraversamento ciclabile sul canale Molla. Il costo per l’infrastruttura è di 2milioni e 50mila euro.
Completamento piste ciclabili Grosseto/Parco archeologico di Roselle
2° stralcio Roselle/Parco Archeologico di Roselle – Una seconda pista ciclabile dalla lunghezza di 4,2 chilometri è prevista tra Roselle e l’area del Parco archeologico. Il tracciato si sviluppa parallelamente a via Batignanese per poi raggiungere via dei Ruderi sino al punto informativo dell’area archeologica. Il progetto, dal costo complessivo di 2 milioni e 850mila euro, prevede anche un attraversamento ciclabile sul canale della Salica (a pochi passi dal centro abitato di Roselle) e due fossi nelle vicinanze del punto informazioni del Parco archeologico.
Pista ciclabile Stazione/Ponte Ombrone (Loc. la Barca) – Il Comune ha predisposto un progetto di fattibilità dedicato alla realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile in grado di collegare la stazione ferroviaria al futuro ponte sull’Ombrone in località La Barca. La lunghezza del tracciato sarà di circa dieci chilometri (piazza stazione, poi vie Mameli, Sonnino, Meda, Moro, Del Sarto, Sordi). L’impegno di spesa complessivo è di un milione e 600mila euro.
Ponte pedonale e ciclabile sul fiume Ombrone (Loc. La Barca) – Fa parte del gruppo di progetti messi in piedi dal Comune anche il ponte sull’Ombrone, l’opera destinata a unire le due sponde del fiume all’altezza della località La Barca. L’infrastruttura permetterà di raggiungere in condizioni di comodità e sicurezza anche le frazioni turistiche di Alberese e Marina di Alberese all’interno del Parco della Maremma. Il costo del progetto è di un milione e 800mila euro.