SCARLINO – «Il capogruppo Faenzi del “Coraggio di Cambiare” si ripresenta sulla scena dopo mesi di assenza e silenzi. Utilizza la rete per diffondere notizie spesso infondate e distorte oltre che strumentalizzate per denigrare l’operato del sindaco e della sua giunta. Senza scendere nel dettaglio vorrei evidenziare alcuni aspetti sollevati dal suo intervento». A parlare è il sindaco di Scarlino che risponde alle critiche e agli attacchi dell’opposizione. Qualche giorno fa infatti dai banchi della minoranza e dal capogruppo Momnica Faenzi erano arrivate vere e proprie bordate sull’operato del primo cittadino di Scarlino (Leggi: Bocciata la giunta Stella: «L’amministrazione è un totale fallimento»).
«Stupisce che a parlare di presenza sul territorio sia proprio chi è davvero scomparsa dal comune di Scarlino. In questi quasi 3 anni mai si è vista o fatta promotrice di qualche iniziativa o proposta concreta. Non ha portato alcun contributo alla discussione se non toni denigratori e accusatori su tutto. Comunque a differenza di lei, sono presente sul territorio e partecipo alle iniziative . Ricevo i cittadini direttamente nelle frazioni del comune, settimanalmente».
«Avevo già più volte esposto in Consiglio Comunale quali erano gli obiettivi per l’amministrazione rispetto anche ai tagli finanziari imposti dall’alto, ed il nuovo regime dei bilanci privilegiando il contenimento della fiscalità locale e la tutela della fasce più deboli, mantenendo servizi e la loro efficienza. Impostazione apprezzata in gran parte anche negli incontri con le varie Associazioni».
«Ho già ampiamente riferito che nonostante ripetute richieste agli enti preposti al momento la pineta è indisponibile. Il Lungomare Garibaldi è stato oggetto di un esposto ambientale ed è partita la procedura di controllo e verifiche da parte dell’ Arpat, fatti che hanno inevitabilmente ritardato il suo ripristino.
Definire sempre il nostro apprezzato territorio con termini negativi e assolutamente non reali in riferimento al presunto degrado ed inefficienza è totalmente fuori luogo inoltre non giova certo all’immagine dello stesso nell’attrazione turistica. Ovviamente tutto è migliorabile».
«Il turismo non è affatto un “Buco nero” a Scarlino il dato ufficiale delle presenze è positivo e riscontrabile, grazie anche alle buone pratiche di tutela ambientale e dei riconoscimenti ricevuti oltre la professionalità degli operatori.
Per quanto riguarda il porto, dove erano “loro” quando il comune, grazie ed assieme al sindacato, ha lavorato per il reintegro dei lavoratori in cassa in cassa integrazione che ad oggi alla Marina sono tutti rientrati; i due casi al cantiere sono stati risolti invece con una concertazione fra le parti , in modo non traumatico».
«I risultati sul porta a porta e differenziata ci portano tra i primi posti in provincia e al primo sulla costa. I lavori sui parchi, riarredati con materiali riciclati sono stati oggetto di riconoscimenti prestigiosi che ci hanno posto al terzo posto tra i comuni toscani. La costruzione della Nuova Scuola procede secondo programma ed è un investimento importante per il Comune. Altri interventi e lavori sono stati eseguiti, comprese le importanti attività volte a mitigare il rischio idraulico assieme al consorzio di bonifica e per la tutela ambientale. Sono confermati gli impegni per le bonifiche ambientali, per la cultura sport ed il sociale e la sicurezza. Tutte iniziative facilmente riscontrabili negli atti. Per salvaguardare l’occupazione è stato completato l’iter per i gessi rossi e c’è lo sviluppo di altre attività produttive e commerciali nonostante la crisi».
«Faenzi e il suo gruppo hanno dimostrato in tutto il suo squallore il loro vero volto e lo scarso rispetto verso le istituzioni, fatto di denigrazioni gratuite e talvolta personali che nulla hanno a che fare con il confronto serio trasparente, possibilmente anche costruttivo, nel rispetto dei ruoli. Non hanno alcuna argomentazione credibile, venendo così meno ai reali interessi della comunità Scarlinese.Troppo facile mettersi dietro un computer e inviare messaggi o video provocatori; sono sicuro che i cittadini valuteranno queste modalità irrispettose che trasformano la politica in uno show mediatico e personalistico. Non è certo mia intenzione pormi su questo livello. Permettetemi anche a me una battuta ironica : non mi sono mai cimentato con il rap forse invece c’è chi pensa di cambiare mestiere per intraprendere la carriera di regista o attore magari a Roma, a Cinecittà, chissà»