ISOLA DEL GIGLIO – Approvato dalla Giunta regionale l’atto che dà attuazione al progetto per l’ottimizzazione dell’assistenza sanitaria nelle isole minori e nelle località caratterizzate da specifiche difficoltà di accesso. In particolare, i territori coinvolti dagli interventi sono: le isole Elba e Capraia, Giglio e Giannutri e la zona Mugello.
“Avevamo salutato con soddisfazione, mesi fa, l’approvazione del progetto dedicato al sistema sanitario delle isole minori – commenta Leonardo Marras, capogruppo PD Regione Toscana –, oggi, con questo secondo atto e l’assegnazione delle risorse alle Usl, si dà attuazione al piano e il via alle varie azioni. L’intervento previsto al Giglio consiste nell’adeguamento del presidio di Giglio Castello e la costituzione di un punto salute h24 attrezzato per permettere teleconsulti con il pronto soccorso e specialisti dell’ospedale di Orbetello, e migliorerà in maniera significativa la qualità dell’assistenza sanitaria, e della vita, sia di chi abita stabilmente al Giglio che per chi vi soggiorna temporaneamente.
Ringrazio ancora una volta l’assessore Saccardi per l’attenzione rivolta alla sanità grossetana e ai presidi meno centrali che, soprattutto, in alcuni periodi dell’anno assumono una rilevanza notevole”.
I progetti sulle isole più piccole si fondano essenzialmente su servizi di telemedicina, sia per i pazienti cronici che per le emergenze, che possano contare sul teleconsulto in tempo reale di medici del pronto soccorso o specialisti vari presso ospedali di riferimento.
In particolare: alle isole del Giglio e Giannutri andranno 511.520 euro, per l’adeguamento dei locali del presidio di Giglio Castello, per il punto salute h24 con i medici di medicina generale e i medici di continuità assistenziale e infermieri (una sorta di casa della salute), che sarà dotata di apparecchio per elettrocardiogramma digitale, ecografo digitale, spirografo digitale, apparecchio per videoconsulto e defibrillatore semiautomatico. Questi strumenti assicureranno teleconsulti con il pronto soccorso e specialisti dell’ospedale di Orbetello, sia in fase di controllo che di urgenza.