ORBETELLO – «A seguito della manifestazione della scorsa domenica e dopo aver ascoltato con attenzione le dichiarazioni dei sindaci del territorio, prendiamo atto del fatto che tutte le forze politiche, le associazioni e i comitati che vi hanno partecipato si dicono nettamente contrari al tracciato costiero e che, dunque, il fronte del no al tracciato in questione è unito e compatto». A parlare è il gruppo PD area riformista.
«Ciò significa che tutte le forze politiche non sono disposte ad accettare alcun genere di modifica allo stesso, considerandolo in senso assoluto del tutto incompatibile con il nostro territorio – prosegue il gruppo PD -. Ovviamente, una simile posizione, soprattutto in una fase così delicata, non può far altro che riempire di speranza tutti i cittadini. La giunta orbetellana, ad esempio, ha espresso all’unanimità il proprio no al tracciato costiero. Il che vuol dire che anche amministratori locali che militano in forze politiche quali Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia hanno deciso di rigettare senza se e senza ma il tracciato, indipendentemente da ogni eventuale modifica proposta da SAT».
«Discorso a parte, poi, deve essere fatto per l’infrastruttura in sé – continua il Pd -. Ascoltando le parole del sindaco Casamenti, si è appreso che la giunta lagunare oltre a rigettare il tracciato costiero non è disposta a prendere in considerazione neanche un eventuale piano B. Anche in questo caso, pare che le forze politiche di maggioranza si siano compattate sul no all’autostrada e sull’adeguamento dell’Aurelia come unica soluzione possibile. Come è facile intuire, dunque, sarà questa la posizione che verrà difesa dal Sindaco Casamenti in conferenza dei servizi».
«Insomma, tra 30 giorni il sindaco di Orbetello, quello di Grosseto e gli altri sindaci interessati, stando a quanto da loro dichiarato, rifiuteranno in maniera aprioristica ogni genere di proposta. Nello specifico, il sindaco di Orbetello, non prenderà in considerazione alcuna modifica, data la sua contrarietà sia al tracciato che all’opera in sé. E ciò senza timore di essere smentito dalla propria parte politica oltre che dal proprio elettorato che, però, fino a non molto tempo fa non sembravano essere del medesimo avviso. In ogni caso, ciò che vogliamo ricordare ancora una volta al sindaco Casamenti è di incaricare un avvocato che dovrà occuparsi di predisporre il ricorso al TAR. Ci auguriamo che il nostro consiglio almeno questa volta venga preso in seria considerazione. In caso contrario, c’è da iniziare a nutrire qualche serio dubbio in merito a quelle che, per adesso – conclude -, sono solo parole».