GROSSETO – “Siamo tristi per quello che è successo ieri: non giocare una partita, per la prima volta in 100 anni di storia, non è certo una bella notizia”. Anche il sindaco di Grosseto, Antonfracesco Vivarelli Colonna, interviene sul caso Fc Grosseto.
“Così come non è una vicenda felice la storia recente del calcio a Grosseto – prosegue il sindaco – il danno a livello di immagine, la delusione dei cittadini e quel che subisce il Zecchini, impianto storico al quale la città è tanto legata, sono eventi provocati ad una gestione scellerata, basata su promesse di investimento mai realizzate: un’illusione dolorosa perché creata sulle speranze di chi, negli ultimi anni a Grosseto, aveva vissuto ben diverse situazioni calcistiche. Un’illusione fatta sulle spalle economiche anche del Comune e quindi dei cittadini”.
“Noi dobbiamo innanzitutto tutelare il patrimonio rappresentato dal nostro stadio, farlo tornare vivo favorendo ogni tipo di iniziativa sportiva che sappia riportare nel breve periodo lustro alla struttura e alla città. Per quanto riguarda il calcio, dobbiamo, come amministrazione, cercare un dialogo con le forze positive e sane del settore, che sicuramente possono essere interessate ad una piazza come Grosseto, al fine di creare opportunità per ben diverse prospettive future”.
“Sono convinto che margini di dialogo con investitori economicamente solidi e competenti nel mercato ci siano e debbano essere trovati. Non è semplice, perché purtroppo, al momento, il rischio di non riuscire a essere appetibili, in senso positivo, ovviamente, come piazza calcistica, potrebbe essere reale”.