ORBETELLO – “Come Gruppo Consiliare del Pd-Area Riformista e come Partito Democratico di Orbetello vediamo con favore la manifestazione contro il tracciato autostradale proposto dalla SAT, che si terrà domenica 26 e che è stata promossa dalle associazioni ambientaliste e dai comitati”. Lo si legge in una nota del partito.
“Riteniamo, infatti, che il tracciato costiero debba essere rigettato totalmente e ripartire da quello preliminare approvato dal Cipe nel 2008, che aveva visto l’adesione praticamente di tutti, sia enti Locali, sia forze politiche.
Il tracciato 2008 fu abbandonato perché il Governo Berlusconi nel 2010 annullò i diritti di subentro, ossia portò a zero il contributo economico che lo Stato avrebbe dovuto pagare alla Sat al termine della concessione. Pertanto la Sat, non avendo più una sostenibilità economica, nel giugno 2011 presentò un nuovo progetto che presentava costi assai minori, in quanto il tracciato coincideva del tutto con l’Aurelia, e ciò con la piena approvazione dell’allora ministro Matteoli.
Contro questo tracciato l’Amministrazione Paffetti oppose tutta un serie di osservazioni e ottenne la sospensione della procedura per il lotto 5/B ed inoltre promosse, insieme alla Provincia di Grosseto, un ricorso al Tar contro l’approvazione del lotto 5/A (Cabalbio), ottenendo un sentenza che sostanzialmente stabilisce la non dipendenza tra i due lotti”.
“La Sat – prosegue la nota del Pd – pertanto, fu costretta a studiare un nuovo tracciato che non coincidesse più totalmente con l’Aurelia, per cui nel 2013 presentò una proposta, simile al progetto proposto attualmente. Anche questa venne respinta dall’amministrazione Paffetti con delibera di giunta e la Regione Toscana presentò delle prescrizioni molto stringenti.
In sostanza riteniamo che questo tracciato sia eccessivamente penalizzante per il nostro territorio sia dal punto di vista ambientale, che da quello socio economico e vogliamo affermare con forza che non è concepibile che nel terzo millennio in un paese avanzato opere di questa importanza siano fatte a risparmio.
Pertanto l’attuale amministrazione del Comune di Orbetello deve continuare nella strada intrapresa dalla precedente di netta opposizione a questo tracciato, fino al ricorso al Tar contro gli atti impugnabili dell’iter procedurale, che saranno il decreto del ministero dell’Ambiente di compatibilità ambientale e la delibera di approvazione del Cipe.
Per queste ragioni invitiamo tutti i cittadini a partecipare e sostenere la manifestazione di domenica che non ha, giustamente, connotati partitici”.
Gruppo Consiliare PD – Area Riformista
PD di Orbetello