GROSSETO – «L’ Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sezione di Follonica, condanna duramente l’atto compiuto nei confronti delle due Rom, rinchiuse nel container a sbarre dei cartoni che, così, è diventato la loro prigione, anche se per poco tempo. Si è trattato di un atto di violenza estrema compiuto da due dipendenti del supermarket Lidl nei confronti di due persone indifese». Così si legge nella nota dell’Anpi di Follonica.
«Quello che colpisce è l’atteggiamento derisorio, l’assoluta indifferenza che, perciò, ferisce a fondo i nostri valori di solidarietà e di inclusione sociale».
«Questo gesto di violenza è certamente un male banale che deriva dall’assenza totale di senso critico e dall’incapacità di un profondo dialogo con se stessi. È proprio il caso di ricordare la filosofa tedesca Hannah Arendt la quale affermava che la banalità e l’indifferenza fanno sentire gli individui non responsabili delle loro azioni, persino di quelle più brutte; persone banali che si trasformano così in soggetti violenti capaci di compiere azioni indegne nei confronti dei propri simili».