GROSSETO – Sono pronti i progetti esecutivi dei primi due grandi interventi che ricadono nel “Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie”, bandito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e che ha visto vincitore il Comune di Grosseto.
Le prime due opere che stanno per essere bandite riguardano due simboli, per ora in negativo, della frazione di Roselle: l’edificio delle ex terme ed il nucleo residenziale Il Poggio.
“Finalmente stiamo per mettere in azione il più grande intervento urbanistico e sociale che Grosseto abbia mai visto – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: inizieremo con l’abbattere un mostro che da troppi anni ha deturpato la bellezza del nostro paesaggio. Lo scheletro delle ex terme sarà smantellato e tutta l’area sarà bonificata. E poi, ci occuperemo di quello che è diventato uno dei luoghi di degrado e disagio sociale più drammatico del nostro territorio. Partiamo da qui per ridisegnare una periferia che tornerà ad essere al centro della città”.
Demolizione edificio ex terme di Roselle – Il complesso edilizio delle Ex Terme, iniziato negli anni Ottanta e mai ultimato, insiste su un’area di circa 58mila metriquadri di proprietà comunale. L’intervento persegue l’obiettivo generale di recupero del contesto urbano e realizzazione di una struttura di interesse pubblico, attraverso la riorganizzazione e la ridefinizione degli assetti insediativi. In particolare questo primo intervento riguarda la messa in sicurezza dell’area, la demolizione del fabbricato esistente, la cernita ed il conferimento in discarica dei materiali di risulta e la sistemazione dell’area. Viste le caratteristiche delle strutture dell’edificio, dimensionate secondo i criteri dettati dalla normativa in vigore all’epoca della costruzione, sia le componenti architettoniche, è stato ritenuto opportuno procedere alla demolizione totale. La spesa complessiva è di 770mila euro.
Ristrutturazione edificio pubblico residenziale Il Poggio – Al centro di emergenza abitativa del Poggio di Roselle è prevista un’ampia ristrutturazione. Parte del progetto è anche la demolizione degli interventi non autorizzati. Sarà inoltre avviata una diversa distribuzione degli alloggi e delle aree comuni.
La struttura è, al momento, costituita da 92 alloggi, tra bilocali e monolocali, ora in pessimo stato di manutenzione anche a causa del sovraffollamento e delle rotazioni frequenti degli assegnatari. La residenza necessita di un intervento complessivo di ristrutturazione che preveda il rifacimento degli impianti, dei pavimenti dei rivestimenti, degli infissi, delle terrazze, la demolizione degli interventi non autorizzati, una diversa distribuzione degli alloggi e delle aree comuni. In particolare il progetto prevede al primo piano la ristrutturazione di 14 monolocali per realizzare 7 trilocali e dell’area ex ristorante per adibirla a centro anziani; al secondo piano la ristrutturazione completa di 12 bilocali da trasformare in 24 monolocali; al terzo piano la ristrutturazione di 10 monolocali da trasformare in 5 trilocali. Il costo complessivo per l’intervento è di 800mila euro.