CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – In linea con lo Sbloccascuole 2017, con il quale il Governo ha stanziato 300 milioni di euro destinati a interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza di edifici scolastici, questa amministrazione ha destinato risorse proprie per una cifra importante pari a 550mila euro da spendere nel corso dell’anno.
“E’ un piano ben articolato quello predisposto dai tecnici dei lavori pubblici ai quali va il mio personale ringraziamento per il lavoro svolto, – afferma Elena Nappi vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici di Castiglione della Pescaia – un lavoro complesso che riguarderà tutte le scuole del territorio. Fra gli interventi più consistenti la sostituzione dell’impianto di riscaldamento alla scuola media e alla primaria del capoluogo; il rifacimento dell’impianto idricosanitario e dei servizi igienici nella primaria e nell’infanzia di Castiglione e le verifiche strutturali e antisismiche per tutti i plessi scolastici del comune.”
“Per quanto riguarda la compartecipazione alle spese della mensa e del trasposto scolastico – continua Susanna Lorenzini assessore alla politiche educative del comune costiero- abbiamo dato vita ad una nuova armonizzazione degli scaglioni di reddito, in vista anche della prossima gara della refezione scolastica alla quale chiederemo requisiti sempre più elevati a livello qualitativo e all’acquisto di un nuovo scuolabus per garantire un servizio sempre più efficiente e sicuro.”
“Nonostante l’adeguamento applicato a partire dal 1 settembre 2017 – tiene a precisare Lorenzini – le nostre tariffe rimangono le più basse di tutto il territorio provinciale ed i contributi erogati alla scuola per i progetti didattici e per il suo funzionamento rimangono invariati anche per gli anni avvenire.”
“Dando vita a queste azioni– conclude Nappi – confermiamo il nostro impegno nel garantire le migliori condizioni possibili di sicurezza e qualità ai nostri ragazzi. In tal senso, continueremo senza sosta sia ad investire nelle nostre scuole sia a recepire ogni forma di sostegno per elevare la qualità complessiva degli edifici e dei servizi erogati”.