ORBETELLO – «In questa triste pagina della politica orbetellana, l’unica a non essere credibile, purtroppo, è la maggioranza di governo, e i continui attacchi del sindaco, che ormai pare essere rimasto l’unico a difendere la propria posizione, non fanno altro che confermarlo». Il Gruppo PD Area Riformista attacca nuovamente il sindaco di Orbetello Andrea casamenti.
«In questi mesi l’amministrazione Casamenti avrebbe potuto imprimere quel presunto cambiamento per il quale aveva stretto il suo Patto per il futuro con gli orbetellani. E invece non ha fatto altro che perdere pezzi, cercando di rimediare con azioni spot di certo non contemplate nel programma elettorale condiviso con le forze politiche che hanno sostenuto l’allora candidato sindaco – prosegue l’opposizione -. Basti pensare, ad esempio, alla posizione in merito all’autostrada Tirrenica».
«Il dietro front che ha visto Casamenti protagonista in queste ultime settimane ha dell’incredibile. Se, infatti, fino a non molto tempo fa si professava a favore dell’opera, adesso ha deciso di schierarsi dall’altra parte della barricata senza, però, dare seguito ad alcun genere di atto formale né, tanto meno, predisponendo l’unico atto utile per bloccare l’iter: il ricorso al TAR – continua -. A ben vedere, inoltre, il sindaco sembra non aver chiaro il meccanismo del ricorso, data la sua sterile ed inutile polemica relativa alle spese processuali che, tra le altre cose, l’ente ha pagato anche per altri procedimenti di cui gli amministratori presenti e passati dovrebbero avere memoria».
«In buona sostanza, dal sindaco Casamenti non sono arrivate altro che chiacchiere. La posizione del Partito Democratico locale in merito all’autostrada è chiara: ripartire dal CIPE 2008 e rigettare il tracciato costiero senza se e senza ma. L’amministrazione Casamenti può dire la stessa cosa? Probabilmente no. A dimostrazione di ciò c’è il fatto che sul web stanno girando due diverse versioni della locandina della manifestazione del prossimo 26 febbraio: in una tra gli aderenti risulta esserci anche Fratelli d’Italia e nell’altra invece no. Che si tratti di un errore, una svista? O, piuttosto, di un ennesimo dietro front da parte di una delle forze politiche della giunta Casamenti?»
«Insomma, se di credibilità si vuole parlare, il centro-destra dovrebbe prima farsi un esame di coscienza – attacca il gruppo Pd -. Un altro esempio lampante riguarda la laguna di cui Casamenti pare essere piuttosto felice di lavarsi le mani. Purtroppo, però, al Sindaco sembra sfuggire il fatto che, nonostante le competenze della Regione Toscana, spetta a lui fare da garante nei confronti dei cittadini e che, pertanto, rimbalzare le proprie responsabilità non farà altro che indebolire la sua figura già piuttosto compromessa agli occhi dell’opinione pubblica oltre che del suo stesso elettorato».
«Mettiamo da parte le polemicucce da rotocalco e torniamo a parlare in maniera seria e costruttiva di argomenti che interessano veramente la comunità. Il dovere di ogni forza politica, sia che si trovi in maggioranza che all’opposizione, è quello di operare esclusivamente per il bene della collettività e noi possiamo asserire con non poca certezza di farlo. Il Sindaco può dire altrettanto? Allora ci spieghi perché l’ospedale di Orbetello ha perso uno stanziamento da 4 milioni di euro, perché una delle priorità è stata annientare uno dei più bei polmoni verdi del centro storico e perché, infine, non si limita a ricoprire il proprio ruolo istituzionale senza continuare a denigrare l’opposizione in maniera goffa e imbarazzante ed evitando di rilasciare dichiarazioni sgrammaticate e del tutto prime di lungimiranza politica come, del resto, ha fatto etichettando l’operato dell’ex Sindaco Di Vincenzo, al quale aveva egli stesso conferito importanti deleghe, come una pura e semplice “interferenza”. In sintesi – conclude -, in quale direzione sta andando l’amministrazione Casamenti?»