FIRENZE – Estendere l’orario del servizio lungo la linea ferroviaria Tirrenica; integrare maggiormente treno e bus; prevedere più collegamenti – anche in tarda serata – durante i giorni festivi e pre-festivi; prevedere carrozze dotate di spazi maggiori per i bagagli e per le bici; pensare ad una programmazione flessibile, più integrata con l’offerta turistica e molto differenziata tra estate ed inverno. Queste le principali richieste emerse nel corso dell’incontro organizzato dall’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli tra gli amministratori locali della Toscana costiera del sud e dirigenti nazionali e regionali di Trenitalia e RFI tra cui il Direttore della divisione passeggeri regionale di Treniatlia Orazio iacono, il Direttore commerciale mercato della divisione passeggeri lunga percorrenza Alessandra Bucci, il Direttore regionale Gianluca Scarpellini e il Direttore commerciale esercizio rete di Rete Ferroviaria Italiana Giampiero Strisciuglio.
L’incontro, voluto da Ceccarelli per offrire un’occasione di confronto diretto tra i rappresentanti del territorio e i vertici dei gestori della rete e del servizio ferroviario in vista di una nuova fase di programmazione dei servizi, ha rappresentato di fatto l’insediamento di una sorta di tavolo tecnico-politico che contribuirà alla definizione della nuova programmazione dei servizi lungo la ferrovia Tirrenica.
“Vista la nuova disponibilità di RFI e Treniatlia a lavorare insieme per integrare il servizio regionale con i treni a lunga percorrenza – ha speigato l’assessore Ceccarelli – ho voluto dare avvio ad un percorso di ascolto del territorio, chimando gli amministratori locali, i consiglieri regionali della Commissione costa e la presidente del Parco della Maremma a dare il proprio contributo per costruire un servizio ferroviario più calzante alle attuali effettive esigenze della costa della Toscana del sud”.
“Serve una programmazione più efficace – ha detto l’assessore – che tenga conto di importanti novità, come la possibilità di integrare il trasporto su ferro con quello su gomma e con gli orari dei collegamenti per l’Arcipelago, ma che contribuisca anche a far crescere il numero degli utenti, dato che la Tirrenica è una linea dalle grandi potenzialità, ma dove i numeri sono più scarsi di quanto sarebbe lecito aspettarsi”.
“Dunque – ha concluso Ceccarelli – mettendo in sinergia chi gestisce il servizio con chi ben conosce il territorio, vogliamo cercare di individuare il modo migliore per migliorare la programmazione. La riunione di oggi si è rivelata utile e proficua ed è stata ben accolta dagli amministratori locali. Sono già emersi interessanti elementi di riflessione, che saranno approfonditi tenendo conto della compatibilità economica delle proposte. Seguiranno altri incontri nel prossimi mesi e sono certo che, se tutti opereremo con pragmatismo e buona volontà, vedremo risultati positivi”.