GROSSETO – Come di consueto anche questo anno la lega dei giochi tradizionali del comitato territoriale Uisp di Grosseto, in collaborazione con l’Acquedotto del Fiora, propone, nell’ambito di Tradizioni & Creatività, il progetto formativo “Le Magie dell’acqua”, pensato per favorire tra le nuove generazioni maggiore consapevolezza e comportamenti virtuosi verso l’acqua e nel vivere con gli altri.
A febbraio i nuovi incontri, curati dalle esperte Uisp Sabrina Cionini e Gabriella Pizzetti, coinvolgono i bambini delle scuole materne di via Brigate Partigiane, via Adamello, via Lago Maggiore, via Monte Bianco di Grosseto.
Protagonista del secondo laboratorio è la Balena Tina con la sua amica Maria: ogni bambino diventa una goccia d’acqua che con il suo canto danzante narra il suo ciclo perenne che dona vita al mondo.
Con la ri-creazione di racconti, gesti e giochi tradizionali il lavoro stimola la creatività e la sensibilità individuale intorno alla questione dell’utilizzo responsabile della risorsa acqua, alla parsimonia necessaria, all’urgenza di vedere bene le conseguenze di ogni comportamento, al gusto di vivere in modo gentile e ricco di vitalità.
Ritmi, danze e girotondi antichi e nuovi; la costruzione del barattolo della calma pieno di “acque magiche”, collocano il bambino in una dimensione giocosa e spontanea che li avvicina affettivamente all’acqua.
Oltre al ciclo dei laboratori in classe, il progetto prevede un incontro aperto ai genitori e un evento corale nell’ambito della Festa dello Sport promossa ogni anno dalla Uisp di Grosseto, per diffondere più i contenuti del progetto.