GROSSETO – Sei tifosi biancorossi sono stati denunciati dall’Fc Grosseto. I fatti risalgono alla contestazione all’allora tecnico Agovino, che sembrava conclusa con l’addio del tecnico biancorosso. Anche perché, giova ricordarlo, una sessantina di supporter si confrontarono con il tecnico di fronte agli uomini della Digos.
La svolta quando la denuncia è arrivata in Procura. Il caso si è riaperto e proprio nelle ultime ore sei tifosi biancorossi si sono visti recapitare a casa altrettanti Daspo: uno per quattro anni, due per due anni e tre di uno. Daspo, giova ricordarlo, che è preventivo in attesa che l’indagine sulla denuncia faccia il suo corso. Ma intanto nessuno di loro potrà più seguire una partita di calcio.
Situazione sempre più complicata in casa Fc Grosseto, con uno sfratto immediatamente esecutivo che però il Comune ancora non ha eseguito. E con il caso della fornitura d’acqua bloccata dall’Acquedotto del Fiora.
Un problema dietro l’altro, visto che in corso c’è anche la causa intentata dalla ditta Barbini per la manutenzione del prato dello Zecchini.
In attesa di capire cosa il futuro riserverà al calcio maremmano è sempre più pesante una situazione in cui la società biancorossa, che resta per ora ospite degli impianti comunali, è arrivata a denunciare i tifosi grossetani.