ORBETELLO – «Ancora una volta il sindaco non entra nel merito delle questioni sollevate dalla minoranza, ma nella risposta si lascia andare a considerazioni offensive sul piano personale e della parte politica che rappresentiamo, e, addirittura, minaccia una querela nei nostri confronti, dimostrando di non sapere di cosa parla e di non tollerare le critiche». A parlare sono Monica Paffetti, Anna Papini e Luca Aldi, consigierei comunali di minoranza del gruppo Pd Area riformista.
«Gli vorremmo far notare che la critica alla delibera di Giunta n. 22/17, ha come unico intento quello di rilevare e segnalare l’errore in cui è incorsa l’Amministrazione, in modo che possa fermarsi ed evitare di provocare un danno erariale che può essere sanzionato dalla Corte dei Conti. Questo perché la delibera in questione è palesemente illegittima, in quanto ha approvato una variante ad un’opera pubblica, senza che ricorressero i presupposti di legge, ossia la presenza di cause impreviste ed imprevedibili asseverate da una relazione del Responsabile Unico del Procedimento».
«Riteniamo, quindi, come in occasione della vicenda dell’Alberghiero, di svolgere un ruolo positivo per rimettere nella giusta strada l’attività amministrativa, che purtroppo, in diverse occasioni imbocca quella sbagliata dal punto di vista normativo».