GROSSETO – Un nuovo cd per il cantautore maremmano Tiziano Giagnoni. Dopo più di un anno di lavoro esce “New Horizons”: contiene 12 canzoni, dieci in inglese e due in italiano.
“Sono un cantautore – racconta Giagnoni – e faccio musica da sempre. Non sono più giovanissimo, ma mi diverto ancora a produrre dischi che hanno un buon riscontro di pubblico e critica. Sono nella musica da quando ero bambino. Ho suonato di tutto e con tanti musicisti, famosi o meno. La musica è sempre stata nella mia vita, la chitarra è una parte di me, e per mia fortuna ho sempre avuto la libertà di sperimentare ed esprimermi con la musica senza limitazioni. Dopo aver avuto esperienze negative con le case discografiche, ho deciso di produrre musica in maniera indipendente. Non ho mai amato le regole ed ho sempre fatto la musica che mi piaceva, in un determinato momento”.
“Due anni fa, io ed Anny, la mia compagna di vita e lavoro – ricorda il cantautore – abbiamo realizzato un cd: “Lungo questa Strada/The Road We Wander” (doppio titolo perché il cd-doppio- è in italiano e inglese). E’ stata una bellissima esperienza e la risposta è stata molto positiva”.
“Musicalmente – racconta Giagnoni – non ho riferimenti precisi. Mi piace pensare di avere uno stile personale, che risente di tutte le influenze che mi hanno accompagnato negli anni: dai Beatles al country, dalla musica irlandese al pop, dal blues al cantautorato anglo-americano. Ma non mi sento di essere vicino a questo o a quello o perlomeno, non consciamente. A dire il vero non ho idoli, mi piace tutto ciò che mi piace e per essere onesto ho dei gusti difficili. Nonostante questo le canzoni sono semplici, essenziali, e questa è la bellezza del cd. I brani scorrono senza annoiare, a volte ipnotici a volte allegri, altre volte più sofferti, ma sempre piacevoli. Le canzoni spaziano dal tema dell’amore a quello dei muri che erigiamo fuori e dentro di noi, passando per la violenza domestica, l’abuso di alcool, la ricchezza e la povertà mal distribuiti, fino ad arrivare alla ricerca della felicità e della libertà, attraverso il processo del lasciare andare tutto, tanto prima o poi”.
“Il 22 aprile farò la presentazione ufficiale del nuovo disco, qui a Grosseto – annuncia Giagnoni – con una band di tutto rispetto: Andrea Flaminio all’organo Hammond, Andrea Morucci alla chitarra elettrica, Mirko Pierio al basso e l’insostituibile amico di sempre Enrico Resta alla batteria. Ultimamente ho deciso di non esibirmi più in Italia, tranne particolari casi “ad hoc” appunto, ma solo all’estero (soprattutto alle Hawaii), dove la musica ha ancora un valore, e non è solo un sottofondo rumoroso per persone che vogliono solo bere e chiacchierare. Rispetto tutto, ma mi piace anche avere rispetto e data la mia età non ho più niente da perdere in questo senso”.
“Per il nuovo cd – annuncia il cantautore – Mi sono affidato a MusicRaiser, una piattaforma di “crowdfunding”. Credo la più professionale qui in Italia. Vorrei a questo proposito fare un appello a chi non l’ha ancora fatto di andare sulla piattaforma stessa www.musicraiser.com, iscriversi, cercare il mio progetto e partecipare a seconda delle proprie necessità. Si può avere un cd, un download digitale, gli inviti per i concerti (a maggio sarò a Firenze), oppure fare una donazione o altro che troverete sul sito stesso. A cosa servono i soldi che raccoglieremo? A sostenere le spese di registrazione, produzione, grafica. E poi il missaggio, il mastering, la stampa, la promozione, la distribuzione, i concerti di presentazione con una Band e se avanza qualcosa una pizza o poco più. Insomma un po’ tutto ciò che ruota intorno alla realizzazione di un cd professionale”.