GROSSETO – È un vero e proprio sodalizio quello che lega l’Azienda sanitaria al Comitato per la vita di Grosseto, da oltre 30 anni attivo sul territorio per contribuire alla lotta contro i tumori, attraverso donazioni, attività di informazione e di sensibilizzazione.
Un rapporto profondo e consolidato che, ogni anno, grazie alla generosità dei cittadini che partecipano alle iniziative del Comitato, porta all’ospedale di Grosseto nuove apparecchiature e strumenti utilizzati nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura dei tumori. La cifra totale raccolta dal Comitato nella sua lunga attività e investita in strumenti e servizi per il Misericordia supera i 5 milioni di euro.
Nel 2016, il Comitato ha raccolto poco meno di 600 mila euro, con le tre principali manifestazioni (il Mercatino dei Ragazzi, la Festa della Befana e la Festa di Primavera) e grazie alle sottoscrizioni di tanti cittadini generosi.
Questa somma ha consentito di donare all’ospedale Misericordia una colonna con telecamera e filtro per fluorescenza, per la Ginecologia e Ostetricia, utilizzata per il trattamento chirurgico dei tumori dell’utero; un ecografo per l’Oncologia; un ecobroncoscopio per la Pneumologia, utilizzato per la diagnosi e per la valutazione dello stadio delle patologie toraciche e polmonari; un sistema di guida “Sirio H3”, per la Radiologia, utilizzato nelle tac per la diagnosi dei tumori del polmone; un fibroscopio per l’Otorinolaringoiatria, per il trattamento chirurgico dei tumori dell’orofaringe, della faringe e della laringe e un ecografo per la diagnostica precoce dei tumori mammari donato alla Radiologia Medica sezione di mammografia .
La presentazione delle apparecchiature elettromedicali consegnate alla Asl nel 2016, è avvenuta questa mattina, in occasione di un incontro che si è svolto all’hotel Granduca, alla presenza del Comitato, della autorità locali, della Direzione aziendale e dei professionisti dell’ospedale di Grosseto.
In questa occasione si è svolto anche un convegno dal titolo “Innovazione tecnologica e lotta contro i tumori: donazioni Comitato per la vita”.
“La lunga e proficua collaborazione con il Comitato – ha detto il direttore generale della Asl Toscana sud est, Enrico Desideri – ci ha consentito di raggiungere, negli anni, risultati importantissimi per l’assistenza ai malati oncologici e non solo, per la prevenzione, la diagnosi e la cura dei tumori, ma anche per la sensibilizzazione e l’informazione che viene costantemente fatta con i cittadini.
Un lavoro, condotto fianco a fianco, nell’interesse della comunità locale che si è sempre dimostrata estremamente sensibile e generosa, che ha partecipato e sostenuto le attività del Comitato in tutte le varie forme. Il risultato sono i milioni di euro che sono stati raccolti e che sono tornati all’Azienda e ai cittadini-utenti sotto forma di strutture, apparecchiature diagnostiche e di cura.
L’attenzione, la sensibilità e la delicatezza con cui il Comitato è capace di diffondere e sostenere i valori della partecipazione e della solidarietà verso chi è colpito dalla malattia merita tutto il nostro apprezzamento”.
“Oggi è un momento molto importante che riempie di soddisfazione il Comitato per la vita – ha commenta Enrica Tognazzi presidente del Comitato per la Vita onlus Grosseto – Ufficializziamo la consegna dei macchinari e delle attrezzature donate all’ospedale Misericordia nell’anno 2016, per la prevenzione, diagnosi e cura dei tumori. Lavorando con tenacia, in trasparenza, e con tutte le nostre forze, abbiamo realizzato gli obiettivi prefissati, raggiungendo un valore di € 599.278,79 centesimi, una cifra enorme. L’azienda sanitaria, la Asl con la quale collaboriamo da sempre, ci ringrazia per il nostro impegno e noi siamo onorati di questo e vogliamo dire grazie a tutti coloro che donano, a tutti i cittadini che ci sono vicini, a tutti coloro che contribuiscono con le loro idee a creare nuove iniziative! Grazie Grosseto! A nome del direttivo del comitato per la vita, e mio personale, ringrazio con tutta l’energia e con tutta la passione che ho tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa straordinaria donazione.”
Il Comitato per la Vita
Il Comitato per la Vita Onlus, è un’organizzazione di utilità sociale attiva nella lotta ai tumori, attraverso la prevenzione, la diagnosi, la cura e il miglioramento delle condizioni generali dei malati. È presente da oltre 30 anni a Grosseto, dove svolge la maggior parte della propria attività di raccolta fondi, nonché di informazione e di sensibilizzazione con i cittadini.
Il denaro viene raccolto grazie alla generosità di tanti cittadini, con le quote associative con il “Mercatino dei Ragazzi”, la “Festa della Befana” e la “Festa di Primavera”; con le manifestazioni organizzate da privati cittadini (spettacoli teatrali della Compagnia dei “Fischietti e della Compagnia “I soliti ignoti”) e da altre associazioni , con i contributi del 5 per mille.
Il Comitato per la vita ha offerto il proprio contributo (che negli anni ha raggiunto un valore di circa 5 milioni di euro) per l’acquisto di molti strumenti per la diagnostica, per la realizzazione del nuovo Centro screening e del Polo endoscopico, per il Centro di accoglienza oncologico, per il day hospital oncologico, ecc.
Negli anni di attività e di collaborazione, sono stati raggiunti importanti obiettivi che riguardano:
• la Radioterapia;
• il Progetto Margherita (grazie al quale, a partire dal 99, è stati dato impulso agli screening);
• l’acquisto di numerosi ecografi;
• la collaborazione alla realizzazione del day hospital per l’Oncologia medica;
• la realizzazione dell’accoglienza per l’Istituto Toscano Tumori;
• l’acquisto del prodotto per la terapia fotodinamica per la Dermatologia;
• l’acquisto di arredi per la Radioterapia;
• l’acquisto di una lavatrice ad ultrasuoni per la Pneumologia.
• il sostegno delle spese per un anno per un tecnico da impiegare nell’Anatomia Patologica;
• il rimborso dei corsi di aggiornamento per medici e infermieri dell’ambulatorio oncologico del Misericordia:
• il finanziamento delle consulenze di un chirurgo plastico e di una fisioterapista per le donne operate di tumore alla mammella.