FOLLONICA – «Deve essere garantito il più possibile l’accesso pubblico alla spiaggia, aspetto che nella variante deliberata non viene affatto garantito se non in quei casi in cui si trovi un accordo con i privati interessati». Il Movimento 5 Stelle di Follonica interviene sulla variante al Regolamento urbanistico che riguarda il mare e la costa. «A tale provvedimento, il Movimento, si vede contrario anche per il metodo che è stato utilizzato, senza un adeguato coinvolgimento preliminare delle opposizioni per un confronto e per una eventuale condivisione di scelte».
«I lavori di difesa a mare che per anni hanno interessato tutto il tratto di costa follonichese, stanno volgendo al termine e l’Amministrazione comunale ha iniziato l’iter amministrativo per regolarne il futuro utilizzo – continua -. A nostro avviso tale atto sarebbe il frutto di scelte avvenute nelle segrete stanze della politica, come cercheremo di dimostrare. Poco tempo è stato garantito alle opposizioni per studiare un documento così importante, sia prima della commissione, ed a seguire per l’approvazione dell’atto in Consiglio Comunale. Forse per consentire di indirizzare nel modo meno appariscente possibile il rilascio di concessioni per l’uso delle spiagge?»
«Un aspetto molto caro al Movimento 5 Stelle, è quello di garantire il più possibile l’accesso pubblico alla spiaggia, aspetto che nella variante deliberata non viene affatto garantito se non in quei casi in cui si trovi un accordo con i privati interessati – prosegue M5S -. Infatti nella variante, non si prevede, ad esempio la reiterazione dei vincoli preordinati all’esproprio per la realizzazione dei passaggi a mare nella zona nord del Fosso Cervia e nelle altre situazioni in cui lo stesso era previsto ed è poi decaduto. Vincolo che era presente e lasciato colpevolmente decadere alla scadenza dei cinque anni senza nulla fare in merito. Tale vincolo avrebbe permesso all’amministrazione di realizzare i passaggi a mare senza alcun obbligo di accordarsi con i proprietari interessati e senza scendere a patti con nessuno affinché fossero realizzati. Garantendo così un diritto a tutti i cittadini, quello di accedere ai tratti di spiaggia pubblica in modo più capillare, diritto che ad oggi non viene assicurato».
«A tale scopo il Movimento 5 Stelle a tutela di tutti chiederà, presentando all’Amministrazione Comunale un’osservazione tecnica alla variante, che il potere pubblico proceda alla reiterazione del vincolo affinché l’accesso al mare nella zona a nord e a sud del Fosso Cervia non avvenga dopo la sottoscrizione di accordi in cui si rilasciano concessioni demaniali depauperando ancora l’uso pubblico delle spiagge. Questa è solo una delle varie motivazioni che hanno portato il Movimento 5 Stelle ad esprimere un voto contrario alla delibera della variante n.6 e per le quali il Movimento presenterà delle osservazioni tecniche, ricordando che qualsiasi cittadino può fare. Invitiamo pertanto tutti di prendere visione della variante scaricabile dal sito www.comune.follonica.gr.it/. Si tratta della Costa e del Mare, beni comuni che devono essere usufruibili da tutti».