GROSSETO – Da Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto, nuovo duro affondo sulla Regione. “La Regione è sempre matrigna nei confronti di Grosseto, periferia dell’impero anche per il trattamento economico – scrive – Mi riferisco alla disparità degli stipendi degli operatori della sanità di Siena, Arezzo e Grosseto: una differenza media di circa il 10% per dirigenti e operatori sanitari della nostra zona. L’Azienda, con atteggiamento dilatorio ed anche un po’ arrogante, nonostante le prese di posizione dei sindacati, continua ad ignorare il problema, senza trasparenza né rispetto”.
“Il personale sanitario – aggiunge Vivarelli Colonna – amministrativo e tecnico della ex Asl9 continua ad essere gravemente penalizzato quando è dal primo gennaio del 2016 che si susseguono gli annunci trionfalistici della avvenuta fusione delle 3 ex Asl. È insensato ed iniquo che, dopo un anno, ci siano ancora disparità economiche e di carriera a svantaggio del personale grossetano. Se non verranno date risposte puntuali ed esaustive sulle cause che hanno portato a questa disuguaglianza, sui provvedimenti correttivi da adottare e sulla loro tempistica, chiederò pubbliche spiegazioni all’assessore Saccardi ed al presidente Rossi, dato che la completa assenza e disinteresse dell’unico esponente del territorio in Regione sul tema non rende Marras un interlocutore valido né tanto meno utile”.
“E mi rivolgo a Giacomo Termine – conclude il sindaco – presidente della conferenza dei sindaci dell’Asl Toscana Sud Est, che ci accusa di sciacallaggio mentre pare essere più impegnato a barattare la sanità maremmana per la sua scalata politica. A Termine, che desidera un impegno più diretto da parte nostra, diciamo che dovrà migliorare la sua segreteria, visto che, in questi mesi in cui siamo al governo della città, non abbiamo ricevuto convocazioni, ci sono arrivate in ritardo e addirittura alla persona sbagliata”.