GROSSETO – «Siamo stufi di dipendere da Firenze, per quanto riguarda l’archeologia, e da Siena per quanto riguarda i beni storico-artistici e architettonici: nel 2017 non possiamo attendere mesi da Siena, il permesso per apporre una targa a ricordo di un illustre personaggio a noi caro. Svegliamoci». Inizia così la nota con cui il Mat, il Movimento Autonomo Toscano, chiede che Grosseto abbia una sua sovrintendenza e che non debba più dipendere dalle decisioni prese lontano dalla città.
«Partiamo da un punto fondamentale: la nostra Maremma è un tesoro ma non possiamo “sfruttarlo”. Abbiamo ricchezze molto importanti nella nostra provincia,” basti pensare che due città etrusche molto importanti: Vetulonia e Roselle risiedono in Maremma, mentre le altre dieci risiedono tra Lazio e Toscana”».
«Molti cittadini maremmani, purtroppo, ignorano questo nostro patrimonio, questo è potuto accadere perchè gli organi competenti che in questi anni si sono succeduti, hanno mantenuto nei confronti di Firenze, ma soprattutto di Siena, una sudditanza psicologica.”Ora diciamo basta! E chiediamo che tutto questo abbia fine e che la Maremma si riappropri del suo territorio per poter disporre della propria libertà, per creare ricchezza e nuovi posti di lavoro. Chi lascia fare è colpevole».