FOLLONICA – “Follonica Città cardioprotetta” è il nome del progetto che l’amministrazione comunale follonichese sta portando avanti a passo deciso per tutelare e proteggere la salute dei propri cittadini.
Questa mattina sono stati consegnati altri sei defibrillatori, per un totale di quindici in tutto, agli impianti pubblici che ne erano ancora sprovvisti. Gli impianti sportivi del Real Follonica calcio, dell’Atletica Follonica e le palestre degli istituti comprensivi Pascioli e Leopoldo di Lorena in via Cimarosa, via Cavour, via Varsavia e quella dell’ex-Ilva da oggi sono muniti di defibrillatori. Con questa consegna, la città di Follonica ha una copertura di 40 defibrillatori, tra privati e pubblici, su tutta la rete comunale.
Il progetto della città cardioprotetta prevede l’acquisto e la distribuzione di defibrillatori Dae e Pad, attraverso lo stanziamento di parte dei proventi degli utili delle farmacie comunali per un totale di 28mila euro. A questi si aggiungeranno eventuali sponsorizzazioni di privati soprattutto per un’altra fase del progetto che prevede l’installazione di defibrillatori in luoghi pubblici, accessibili, in caso di necessità, 24 ore su 24.
Verranno, infatti, determinati i luoghi di maggior afflusso dei cittadini, per posizionare dei defibrillatori dotati di un sistema di geolocalizzazione, in modo che i soccorritori possano individuare in tempo reale il luogo d’intervento.
Ma non solo la distribuzione degli apparecchi stessi: un’altra fase importante del progetto riguarda l’addestramento tecnico di rianimatori laici, cittadini che, dopo un corso di formazione, saranno in grado di utilizzare un defibrillatore semiautomatico. L’addestramento tecnico gratuito, al quale tutti i cittadini potranno iscriversi, sarà curato dal 118 e da istruttori dei centri di formazione accreditati, ed in particolare dalla Cri di Follonica e l’associazione Amici del Cuore Alta Maremma Onlus.
Verrà inoltre attivata una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta alla popolazione per la tutela dei defibrillatori da atti vandalici.
«Magari non ci sarà mai bisogno di utilizzarli – ha detto il sindaco Andrea Benini – ma dobbiamo ricordarci che possono salvare una vita. È per questo motivo che il Comune ha dato massima priorità a questo progetto, che è stato seguito personalmente dal vicesindaco Andrea Pecorini. La gestione positiva e florida delle farmacie comunali ci ha permesso infine di allargare sempre di più i servizi per tutelare la salute dei cittadini. Quest’anno avevamo l’urgenza di dotare tutti gli impianti sportivi di defibrillatori per garantire un’attività in completa sicurezza».