PITIGLIANO – I carabinieri della compagnia di Pitigliano hanno denunciato due uomini in quanto autori di due furti di rame avvenuti nel comune di Manciano.
In particolare i carabinieri della Stazione di Manciano hanno proceduto alla denuncia a piede libero di due cittadini italiani, residenti nella provincia di Viterbo, rispettivamente di 38 e 40 anni, per il reato di furto, di un ingente quantitativo di cavi di rame.
I fatti risalgono al 2 e al 12 gennaio. Nel primo caso i ladri, in località Lascone, nel comune di Manciano, avevano asportato 600 metri di cavi elettrici in rame, che facevano parte della linea a bassa tensione dell’Enel, per un valore di circa 5000 euro.
Il secondo furto invece, avveniva circa dieci giorni dopo, con lo stesso modus operandi ma in località Tafone, sempre nel comune di Manciano: anche questa volta i ladri riuscivano ad asportare 50 metri di cavi elettrici di rame per un valore di circa 1000 euro.
I carabinieri della Stazione di Manciano, hanno iniziato immediatamente laboriose e serrata indagini, che li ha portati in breve tempo a scoprire gli autori dei furti: i due malfattori così sono stati denunciati per furto aggravato in concorso alla locale procura.