ORBETELLO – «Leggendo le dichiarazioni dell’ex sindaco Paffetti si comprende chiaramente come sia difficile per la medesima dover mandare giù il boccone amaro che questa amministrazione comunale raggiunga risultati dove lei ha tristemente fallito». Il sindaco Andrea Casamenti risponde a Monica Paffetti.
«Certo è imbarazzante vedere un ex sindaco che per cercare di non essere dimenticata grida alla luna che il piano opere pubbliche elaborato dalla giunta Casamenti sia il suo – prosegue Casamenti -. Il piano opere pubbliche della giunta Casamenti prevede tutta una serie di interventi che il sindaco Paffetti neanche aveva pensato, figurarsi realizzato. Le poche opere previste nel passato incluse dalla giusta Casamenti nel nuovo piano erano praticamente in una zona morta senza neanche uno straccio di progettazione».
«Sulla pista ciclabile di Giannella avevano fatto scadere il regolamento urbanistico e il termine per il contributo regionale e quindi abbiamo dovuto riprendere in mano tutto e risolvere noi il caos che avevano lasciato – continua -. Sul resto non esisteva praticamente nulla se non tante chiacchiere. Noi invece agiamo concretamente e portiamo fatti perché l’immobilismo amministrativo del passato è ormai un lontano ricordo. In pochi mesi abbiamo messo in gara partendo da zero oltre 2 milioni e 300 mila euro di interventi ( tra cui alberghiero fermo da 5 anni) in aggiudicazione in queste settimane, prevedendo inoltre per il 2017 e 2018 ulteriori 6 milioni e mezzo di euro di opere pubbliche».
«Certo comprendiamo che sia dura da accettare per un ex sindaco che in cinque anni ha fatto poco o nulla. E dopo il bocciofilo di Albinia le buone notizie sono in arrivo anche per la nuova scuola elementare di Albinia dopo 4 anni persi inutilmente. L’incontro a Firenze con l’assessore Berardi e il presidente del consiglio Teglia con i progettisti è andato molto bene». conclude Andrea Casamenti.
