GROSSETO – C’è ottimismo tra gli imprenditori e tra i rappresentanti delle associazioni di categoria al termine della riunione organizzata dalla Camera di commercio della Maremma e del Tirreno nella contrattazioni di via Cairoli. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto tra il mondo economico del territorio e i vertici di Sat alla presenza del commissario straordinario del Governo Giorgio Fiorenza e all’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli.
Ottimismo rispetto alle modifiche che Sat, presente oggi con il dirigente generale Luigi Massa, l’architetto Mario Canato e l’ingegnere Michele Parrella, ha presentato alla platea e al presidente “di casa” Riccardo Breda.
«Quello che ci è stato fatto vedere oggi – ha detto Breda – è un progetto diverso rispetto a quello che abbiamo visto fino ad oggi. Non nego che sono necessarie ulteriori modifiche, ma quello che abbiamo visto ci rende più ottimisti rispetto al passato».
Modifiche che dovrebbero superare alcune criticità messe in evidenza anche dai pareri dei quattro comuni interessati dal tracciato, dalla Provincia e dal Parco della Maremma. Indicazioni che saranno a questo punto rese ufficiali lunedì prossimo quando si riunirà la conferenza dei servizi. Dal quel momento non si scherzerà più e anche Sat dovrà portare sul tavolo della discussione la versione definitiva del “nuovo” progetto.
«Il parere delle associazioni di categoria – ha aggiunto Breda – tutto sommato è stato positivo, anche se io continuerò a confrontarmi con tutti per trovare soluzioni sempre migliorative. Adesso è il momento di fare massa critica insieme e di dare il nostro contributo anche perché è da anni che tutti insieme chiediamo infrastrutture e una viabilità adeguata».
Anche l’assessore Ceccarelli è sembrato soddisfatto di questo primo passo compiuto da Sat. «Avevamo consegnato nelle mani del commissario – ha detto Caccarelli – quelle criticità che anche i sindaci hanno messo in evidenza e devo dire che le modifiche che Sat ci ha mostrato stasera superano alcune di esse. Lunedì si aprirà la fase formale e la conferenza dei servizi analizzerà le nuove proposte. In quella sede noi chiederemo ulteriori sforzi perché vogliamo che l’autostrada sia un’infrastruttura a servizio non solo della viabilità nazionale e internazionale, ma anche del territorio».
Sul fronte del pedaggio per esempio si sta pensando di introdurre un sistema aperto tra le barriere, “alla francese”, che di fatto consentirebbe di percorrere gratuitamente il tratto che c’è tra una barriera e l’altro. L’esempio che è stato fatto riguarda il tratto tra Capalbio e Fonteblanda. Tra queste due località si viaggerà gratis uscendo e entrando dall’autostrada dagli svincoli previsti. Per quanto riguarda le complanari invece l’idea, per il momento, è quella di realizzare una nuovo complanare da dopo Fonteblanda a Grosseto con un raccordo rispetto alla strada esistente prima di Fonteblanda.
«L’obiettivo – ha ribadito Ceccarelli – adesso è quello di ottenere nuovi miglioramenti».
E l’incontro di oggi è stato giudicato positivamente anche dal commissario Fiorenza. «L’iniziativa di stasera – ha detto – ci darà la possibilità di riaprire un colloquio con i sindaci. Le criticità che sono state giustamente segnalate sono state oggetto di una rivisitazione progettuale da parte di Sat e questo servirà in sede di conferenze di servizi per discutere di quello che non va bene e di quello che dovrà essere cambiato. Ci sarà un mese di tempo (a partire da lunedì) per trovare soluzioni giuste anche perché il Governo ci ha dato indicazioni precise e dobbiamo fare questa infrastruttura sentendo popolazione e le esigenze del territorio».