GROSSETO – Quando si è chiuso il sipario i ballerini lo hanno fatto riaprire per fare le foto al pubblico. Ma gli spettatori, che avevano gremito il teatro Moderno in ogni ordine di posti, erano ancora lì, pronti ad applaudire. Born to Dance, lo spettacolo organizzato dalla società Odissea 2001, è stato un successo. Sul palco sono saliti più di cento ballerini che, in due ore di show, hanno entusiasmato la platea con coreografie, musiche, scenografie.
Dai classici show, alla break dance, alle danze caraibiche a quelle standard fino al tango argentino. Uno spettacolo suddiviso in tre atti un po’ come in un ristorante: un antipasto a base di latino americano, una portata in cui vengono vissuti i film più famosi e un ultimo piatto a base di cantanti di epoche famose. Una cena che gli oltre mille spettatori hanno gradito, tanto da chiedere alla società, entrata di recente a far parte del mondo Uisp, se e quando ci sarà un bis. I ballerini sono stati selezionati dalle trenta sedi che Odissea 2001 ha in cinque province del centro Italia. L’idea è stata quella di organizzare uno spettacolo il più variegato possibile, che coinvolgesse il maggior numero di generi.
“E’ un sogno realizzato – dice la presidentessa Alessia Barni – l’ideatore è stato il nostro direttore tecnico Massimo Grifoni, che da primavera ha sognato questo evento. Il pubblico ha risposto alla grande, siamo felicissimi. Tutto è nato da un sogno, da uno scherzo, sarebbe bellissimo poter far diventare Born to Dance il fiore all’occhiello della nostra scuola di ballo”.