GROSSETO – «Bisogna ascoltare la voce dei cittadini». Ne è convinto il nuovo questore di Grosseto, Domenico Ponziani, che oggi, nel presentarsi alla stampa, ha parlato di «sicurezza partecipata». Porziani, 59 anni, prende il posto di Massimo Zani. Negli ultimi quattro anni è stato dirigente della Polfer del Lazio, e si è occupato di sicurezza per le stazioni romane, Termini, Tiburtina, San Pietro tra cui la gestione del Giubileo.
«L’assegnazione come questore in Maremma mi fa particolarmente piacere perché è un nuovo impegno per me – sottolinea – non conosco ancora il territorio, se non che è molto bello. Conosco un po’ il carattere dei toscani perché sono stato vicario alla Questura di Pisa, anni fa». Ponziani ha lavorato anche nella divisione anticrimine della Questura di Rieti e della Maremma dice «La prima cosa che balza agli occhi è la grandezza del territorio. So che uno dei problemi più sentiti qui sono i furti in appartamento. Tra l’altro essendo un luogo di mare le case restano spesso sgaurnite e vuote».
Ponziani ha parlato delle esperienze passate come di strumenti, che si mettono in una borsa. «Quel che si è imparato è utile – afferma – ma non si può pensare che sia sufficiente: bisogna avere l’umiltà di non sentirsi mai arrivati del tutto».
Il Questore ha già incontrato il prefetto e il vescovo della Diocesi di Grosseto.