GROSSETO – «La modifica degli strumenti attuativi della legge agrituristica, attualmente in fase di elaborazione, e l’adozione di linee guida per il controllo dei requisiti delle aziende in esercizio sono due strumenti preziosi per difendere e valorizzare la tipicità dell’accoglienza in fattoria».
Così parla Andrea Renna, direttore di Coldiretti Grosseto che continua: «La scelta di intervenire sul regolamento attuativo della lr 30/2003 salvaguardando il principio di distintività introdotto, nel 2009, con la somministrazione di prodotti e pietanze 100% toscani, fortemente voluta e sostenuta da Coldiretti, contribuisce a fare della legge agrituristica una legge per lo sviluppo dell’agricoltura toscana e offre la trasparenza al consumatore di un prodotto locale».
«Altrettanto strategica è stata la recente emanazione da parte della giunta regionale di linee guida unificate per effettuare i controlli negli agriturismi in esercizio, ai fini di verificare la veridicità delle informazioni fornite al consumatore (in materia di classificazione e di servizi offerti) e il rispetto degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di ingredienti da utilizzare per la preparazione di pasti, assaggi, merende».
«Si tratta di un percorso condiviso – spiega il presidente di Terranostra Grosseto, Luca Serafini che aggiunge – Chiarire le procedure e definire i tempi e le modalità con cui saranno effettuate le visite e verranno rilasciati i pareri consente agli imprenditori di affrontare con serenità un’attività di controllo doverosa, che punta a tutelare l’immagine e la qualità dell’agriturismo maremmano. Nell’interesse non solo del consumatore, ma dello stesso esercente: difendere il vero made in Maremma, offrire una comunicazione chiara e trasparente, adottare una classificazione che sia davvero lo specchio dei servizi e dell’attività svolti dall’azienda, infatti, non può che rafforzare il valore dell’accoglienza agrituristica toscana in generale e maremmana in particolare che ormai ha conquistato un posto importante nell’immaginario e nelle preferenze di chi decide di trascorrere una vacanza nella nostra .
Tutti questi valori si sposano alla perfezione con l’agriturismo di Campagna Amica, un modello di accoglienza e di vendita, creato da Coldiretti e basato sulla fiducia tra produttore e consumatore: modello al quale la nostra organizzazione sta lavorando da tempo e sul quale si è modellata una rete diffusa capillarmente in tutta Italia e fortemente radicata nel territorio».