LIVORNO – Nel giorno della Concordia, è il quinto anniversario del tragico naufragio al Giglio, una nave spaventa Livorno.
La Guardia costiera di Livorno sta coordinando da questa mattina le operazioni di assistenza alla motonave “Sigma”, un cargo di 128 metri, battente bandiera Liberiana di 6.500 tonnellate di stazza, con 18 persone a bordo, incagliatasi davanti la spiaggia dei “Tre ponti” in località Ardenza.
La nave, in rada a Livorno in attesa di entrare nel porto, a causa del forte vento di libeccio e con l’ancora non più in presa sul fondale, ha cominciato a scarrocciare. La sala operativa della Capitaneria ha dunque prontamente contattato via radio il comando di bordo, dal quale sono pervenute rassicurazioni sulla non necessità di assistenza.
La Guardia costiera ha allertato un rimorchiatore portuale, ed ha inviato una motovedetta della classe 800 “ognitempo” sul posto per valutare la situazione. Nel contempo, è stato allertato un elicottero della Guardia costiera di Sarzana, rischieratosi su Pisa per l’eventuale impiego in caso d’emergenza.
L’ulteriore avvicinamento in zona di basso fondale e l’impossibilità da parte della “Sigma” di mantenere la posizione, ha impedito ulteriori operazioni via mare e ad ora la nave si trova a pochi metri dalla riva davanti alla spiaggia a sud della “rotonda di Ardenza”. Il Comandante della nave, ucraino di 52 anni, ha asserito di non avere riportato danni allo scafo e di non avere fuoriuscite di idrocarburi.
La Guardia costiera di Livorno, anche con la collaborazione dei Vigili del fuoco, monitora costantemente la situazione e tiene attivo un impianto operativo aeronavale di emergenza, tenendosi pronta all’eventuale evacuazione del mercantile. Con il miglioramento della situazione del mare saranno valutate le condizioni per gli interventi da eseguire. L’armatore è stato già diffidato dalla Capitaneria a porre in essere tutte le azioni necessarie per eliminare i rischi di inquinamento nonché a rimuovere la nave dal punto di incaglio.