GROSSETO – Nuovi obiettivi per i giovani dell’atletica italiana, protagonisti dei raduni in vista della stagione 2017: dal 2 al 7 gennaio, si è svolto un periodo di preparazione al campo Zauli di Grosseto con quarantaquattro convocati fra lanciatori, mezzofondisti e marciatori.
Il capoluogo maremmano ospiterà i prossimi Campionati Europei under 20, che andranno in scena allo stadio Zecchini dal 20 al 23 luglio: quando è iniziato l’anno, mancavano esattamente duecento giorni.
Per la prima volta nella storia, la rassegna continentale tornerà in una città che l’ha già accolta, nell’edizione del 2001 seguita dai Mondiali juniores nel 2004.
In contemporanea si sono allenati a Formia velocisti, ostacolisti, saltatori e specialisti di prove multiple, sempre dai 16 ai 19 anni di età.
Dopo un 2016 in cui, tra pista, cross e corsa in montagna, hanno collezionato diciotto medaglie internazionali e riscritto sessantasette primati di categoria, gli azzurrini sono quindi già al lavoro.
“La risposta è stata massiccia – afferma Stefano Baldini, direttore tecnico nazionale allo sviluppo – anche da parte dei tecnici personali che, come ormai consuetudine, sono coinvolti a pieno titolo nei raduni. È un momento di confronto, monitoraggio, ma anche di programmazione per un 2017 in cui ci attende l’impegno in casa con gli Europei under 20 di Grosseto”.
Un percorso verso la rassegna continentale in cui non mancheranno importanti tappe intermedie: “Vogliamo arrivare a Grosseto al meglio. Per questo nei prossimi mesi abbiamo previsto una serie di attività specifiche come raduni di specialità. L’intenzione è anche quella di rafforzare la presenza di gare giovanili nei meeting italiani”.