GROSSETO – «Province…. realtà o ectoplasmi?» è quanto si chiede il Movimento 5 Stelle di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Capalbio, Follonica, Orbetello, Pitigliano e Sorano in vista delle elezioni dei nuovi rappresentanti provinciali di domenica 8 gennaio.
«Il MoVimento 5 Stelle lo ha detto da sempre: abolire le province, enti che rappresentano solo un “poltronificio” per piazzare parenti, amici & co in posti strategici ed aziende partecipate e controllate.
Le Province esistono, sprecano, costano, e sono ora esenti dal controllo diretto dei cittadini. Avrebbero dovuto, chiamarsi Aree Vaste o, come in Sicilia, Consorzi di liberi Comuni. Ecco,un modo elegante per dire che sono cosa nostra,della politica, dei partiti, e non si vogliono interferenze.
Adesso sono i consiglieri comunali ed i sindaci a decidere chi guiderà la Provincia e chi saranno i consiglieri provinciali, e a decidere saranno sempre gli stessi, espressione dei vari partiti che nei decenni si sono spartiti senza alcun rimorso di coscienza cariche ed onori (scaricando spesso gli oneri a mai individuati responsabili).
Il MoVimento 5 Stelle ha sempre invocato l’abolizione delle Province e, coerente alla sua richiesta, non presenta alcuna lista o candidatura alle elezioni di Domenica 8 Gennaio. Non ci facciamo lusingare dalla prospettiva di acquisire poltrone o cariche o di essere gli artefici di vittorie che potrebbero in futuro dare spazio alle nostre battaglie. Uno dei valori fondanti del Movimento è la coerenza, parola caduta in disuso tra i vari partiti. Per questo, per coerenza, i portavoce del M5S di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Capalbio, Follonica, Pitigliano, Sorano, Orbetello non parteciperanno alle votazioni, ritenendole un’ulteriore presa in giro ed una offesa all’intelligenza di tutti i cittadini.»