CANA- «Sindaco Galli stia sereno, la campagna elettorale è ormai terminata da mesi e legga meglio gli atti che escono dalla Sua Giunta e dai suoi uffici» così replica Giuseppe Conti, capogruppo PD in Consiglio comunale sulla questione della palestra delle ex scuole.
«La solita imbarazzante risposta del primo cittadino che di fronte ai reali problemi della comunità, o fugge perché non sa dare risposte evitando il confronto pubblico con la cittadinanza o, ancor peggio, nega l’evidenza dei fatti testimoniati peraltro dai documenti che la sua stessa amministrazione produce.
L’intervento che Lei Sindaco, ha previsto per la Palestra di Cana, è relativo al solo rifacimento del tetto mentre per i locali sottostanti, da anni interdetti a qualsiasi tipo di attività perché fatiscenti, non sono previsti e tantomeno programmati lavori di ristrutturazione.
Ritengo pertanto lecita e non “sterile polemica” la preoccupazione che si spendano inutilmente dei soldi pubblici senza avere un ritorno in termini di miglioramento dei servizi per i cittadini.
Tali locali oggi risultano privi della agibilità necessaria all’uso pubblico, oltre a non possedere neanche i requisiti per poterla ottenere, a meno di ulteriori lavori impiantistici e strutturali che il Sindaco non ha inserito nella programmazione dei lavori da fare, anche se afferma che la struttura sarà comunque fruibile.
Altra questione la tutela della salute e sicurezza dei cittadini.
Per avere un suo minimo interessamento alla questione “Presenza di amianto alle porte della Frazione di Cana” e ottenere la bonifica dell’intera area, nonostante alcuni cittadini avessero segnalato già da tempo la presenza del materiale altamente nocivo per la salute pubblica, è stata necessaria una mia segnalazione alle autorità competenti in materia per richiamarla al suo dovere di Sindaco nonchè di prima autorità sanitaria sul territorio comunale.
Questa è la realtà dei fatti, una realtà che la vede poco attento alle esigenze di tutti i cittadini oltre che poco propenso all’ascolto.
Insomma Sindaco Galli, stia sereno la campagna elettorale è ormai terminata da diversi mesi e le sparate ad effetto come quella dei 700.000 euro di lavori promessi nel febbraio 2016, non servono più a nessuno e i cittadini iniziano a rendersi conto della poca consistenza e veridicità delle sue attività di governo.
Adesso ai cittadini serve concretezza, risoluzione dei problemi veri e soprattutto rispondenza tra ciò che un amministratore dice e ciò che fa, ed è compito dell’opposizione verificare che quanto scaturito dagli atti ufficiali di chi amministra, abbia un riscontro sul territorio e soprattutto che porti un reale vantaggio alla popolazione.
Non mi sorprende che ritenga questi argomenti “polemiche senza sostanza”, visto il comportamento anti democratico da lei recentemente messo in atto nei confronti dei suoi concittadini disertando le assemblee pubbliche, ma le ricordo che la forma, per chi riveste il ruolo di Sindaco, diventa sostanza in quanto strumento di garanzia e di rispetto delle regole.
Lei, di queste regole, dovrebbe essere il primo garante e non il primo detrattore.
Il mio compito invece, in qualità di Consigliere comunale, è quello di controllare, vigilare sull’attività amministrativa e proporre iniziative a vantaggio e beneficio dei cittadini.
In tale ottica le consiglio di prevedere nel bilancio di previsione che si appresta a fare, anche i lavori ai locali sottostanti la copertura, magari utilizzando i finanziamenti europei o regionali ai quali dice di essersi già interessato e che le comunico, al contrario di quanto da Lei affermato, essere già attivi e fruibili da tempo.
La popolazione, che finalmente potrà utilizzare la palestra in tutta sicurezza e nel rispetto delle normative, gliene sarà sicuramente riconoscente.»