FOLLONICA – «L’assunzione in Comune del dipendente della Farmacia comunale presenta vizi di legittimità». Lo affermano i 5 Stelle di Follonica che a tal proposito hanno anche presentato una interrogazione all’amministrazione Benini.
«Nel Consiglio comunale dell’11 novembre scorso abbiamo appreso dell’assunzione part time presso il Comune di Follonica del dipendente della Farmacia comunale – prosegue il Movimento 5 Stelle -. Approfondendo la questione con l’accesso agli atti, è emerso che l’istituto dell’assegnazione temporanea richiesta dal segretario generale ed approvata dalla Giunta con apposita direttiva risulta illegittimo perché il decreto legislativo richiamato negli atti si applica solo a determinate amministrazioni pubbliche e l’azienda farmaceutica non è tra queste».
«Il dipendente della Farmacia è di fatto un dipendente privato a cui si applica il contratto Assofarm e quindi non è un dipendente pubblico – precisa M5S -. Questa assunzione temporanea, pare inoltre di capire, avrebbe dovuto essere il preludio ad una mobilità, come richiesto dallo stesso dipendente della Farmacia. Ma anche questa assunzione definitiva ha come presupposto normativo lo stesso decreto, quindi non applicabile alla Farmacia ed al suo personale».
«L’Amministrazione Benini quindi dovrà spiegare ai cittadini perché ha sottratto il personale altamente qualificato e professionalizzato della Farmacia, creando un disagio funzionale al Servizio Farmacia che, come affermato in Consiglio, dovrebbe provvedere alla sua sostituzione. Dovrà anche spiegare come sia possibile un’assunzione in base ad una norma non applicabile – conclude -, generando profili di illegittimità e ipotesi di danno erariale».