GROSSETO – È morto ieri Luigi Gamberi. Fu il primo a Grosseto a praticare l’ippoterapia, una pratica che allora era assolutamente nuova e sconosciuta nella nostra provincia. Dopo di lui furono tanti i ragazzi disabili che trovarono giovamento dalla vicinanza con gli animali e con i cavalli.
L’ippoterapia, curata e portata avanti dalla Croce rossa da oltre 30 anni, era iniziata proprio così, con una promessa. La figlia di Iside Pifferi, prima di morire giovanissima in un incidente, aveva promesso proprio a Luigi Gamberi che avrebbe cavalcato.
Quella promessa fu portata avanti dalla Croce rossa, che negli anni è riuscita ad organizzare corsi di ippoterapia che hanno aiutato tanti ragazzi disabili. I funerali di Luigi Gamberi si svolgeranno oggi pomeriggio 5 gennaio a Grosseto alle 14,30. Sono vicini alla famiglia il dottor Hubert Corsi e Monica Moretti Mencarelli la delegata area socio assistenziale di Grosseto della Croce rossa italiana, che porta oggi avanti l’attività dell’ippoterapia presso il centro militare veterinario, dopo la scomparsa di Iside Pifferi.