MAGLIANO IN TOSCANA – Come già in altri comuni anche a Magliano, questa mattina, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione contro l’Ato unico. «Siamo fortemente contrari – afferma il sindaco Diego Cinelli – i risultati non sono stati buoni, allontanando le istituzioni dai reali bisogni dei cittadini».
Le perplessità del primo cittadino riguardano anche «il fallimento più generale dell’Ato sud, oltre che i costi di gestione e le recenti vicende giudiziarie che sono fonte di preoccupazione. Su Area vasta si può pensare ad una funzione di controllo, o anche di gestione degli impianti, ma non per la raccolta dei rifiuti che deve avvenire piuttosto per aree omogenee, ad esempio per la zona sud della provincia».
«Un’amministrazione, avvalendosi dei propri tecnici, può pensare ad un piano di razionalizzazione delle spese. Ad esempio, nel 2013, per la differenziata spendevano 673 mila euro e ora ne paghiamo 885 mila. Quindi economie di scala, con il gestore unico, non ci sono state, e tutto questo – conclude Cinelli – senza entrare nel merito delle vicende giudiziarie».
