GROSSETO – Come un regalo di Natale è arrivata il 24 dicembre la comunicazione ufficiale, da parte del Comitato Regionale Toscana della Federazione Italiana Triathlon, della nomina del tecnico grossetano Mauro Sellari quale responsabile regionale del settore paratriathlon. L’incarico è stato affidato a seguito di un bando regionale, nel quale si richiedevano esperienze tecniche e umane, oltre che percorsi didattici ed esperienze sul campo.
“Sono molto contento – afferma il nuovo responsabile regionale paratriathlon Mauro Sellari – di quest’opportunità che il comitato regionale del triathlon toscano ha deciso di concedermi. Sarà un lavoro difficile, ma che mi dà grandi stimoli e che richiederà da subito un grande impegno e dedizione, non esistendo ancora in Toscana un progetto per inserire e far praticare ai diversamente abili il triathlon, nonostante quest’anno sia stata anche una disciplina paraolimpica”.
“Io vengo da un percorso formativo assai lungo come tecnico della Federazione Italiana Triathlon – ricorda Sellari – e ho seguito dalla nascita della società gli atleti del Triathlon Grosseto e contemporaneamente ho continuato ad aggiornarmi e accrescere il mio bagaglio di conoscenze tecniche con la partecipazione a convegni e corsi di formazione, acquisendo negli anni anche la qualifica di istruttore di atletica leggera (Fidal) e maestro di ciclismo (Uci). Inoltre conosco bene le difficoltà della disabilità, così quando mi sono reso conto che non avevo più stimoli e obiettivi in quello che stavo facendo, ho ritenuto opportuno chiudere il mio percorso come tecnico del triathlon, dal quale ho avuto molto, per dedicarmi a quello del paratriathlon al quale spero di poter dare molto”.
“Saluto dirigenza e atleti del Triathlon Grosseto – aggiuge il tecnico – che saluto e ringrazio per questi anni passati insieme e vissuti con grande intensità, che lascio nelle mani del collega e amico Michelangelo Biondi a cui esprimo il mio “in bocca al lupo” così come al presidente Riccardo Casini e tutto il nuovo consiglio direttivo, per un futuro sempre ricco di grandi soddisfazioni sportive e non.
Ho già preso contatti con il responsabile nazionale del paratriathlon McLoad Niel che è anche membro del Comitato Internazionale Paraolimpico, con il quale ci siamo accordati per un incontro nell’immediato futuro dove programmare insieme iniziative e strategie per la valorizzazione e diffusione della triplice disciplina per diversamente abili nella nostra regione, e andare alla ricerca di quei talenti che saranno i futuri protagonisti paraolimpici, con la speranza di poter emulare ancora le imprese di quegli atleti che nelle ultime paraolimpiadi con i loro risultati, esaltati ancora di più dalla difficolta di una diversità, ci hanno fatto sentire orgogliosi di essere loro connazionali”.