GROSSETO – Colori e materiali differenti, «un’esplosione di sentimenti fatta emergere con fili di metallo che uscivano dal disegno avvicinandosi al destinatario del messaggio». Così le insegnanti della scuola di via Jugoslavia, a Grosseto, descrivono l’elaborato della classe 2° B che ha vinto il concorso “I segni del Natale” indetto dalla Fondazione Chelli.
Il tema era “Betlemme: Gesù bambino, volto della Misericordia del Padre” Gli alunni dovevano presentare un disegno singolarmente o a gruppi di massimo quattro partecipanti. La classe 2^ B ha partecipato con un “elaborato collettivo”: «intento delle insegnanti – racconta la scuola – era quello di far collaborare i bambini e far realizzare loro un prodotto unico anche se diviso in più parti. Gli alunni hanno così realizzato un puzzle con i vari doni della misericordia del Padre, doni emersi dai vissuti dei bambini stessi».
La giuria ha assegnato, per questo, all’intera classe, il “Premio scultura”. Ha poi ottenuto il secondo premio assoluto un’alunna della classe 5° A: con il suo elaborato ha voluto ricordare la vetrata di una chiesa. L’intelaiatura con cartoncino nero lascia spazio a carte di vari colori che fanno passare la luce. Infine hanno ottenuto il premio Pop altre tre alunne della classe 5à A.