GROSSETO – Sono Massa Valpiana e Montieri a occupare le posizioni più alte nel girone F di Seconda categoria. Dopo quattordici gare, i bluarancio sono secondi a tre punti dalla vetta, mentre i biancoverdi sono quarti, tre passi più indietro. Folgorante e prolifico l’inizio di campionato dei ragazzi di Cavaglioni, subentrato a Cappellini, con tante domeniche in testa al gruppo e con il miglior attacco con Monterisi primo attore; fatale però il turno di riposo, con il San Vincenzo che ne approfitta e si regala il primato. In crescita il cammino degli uomini di Tinucci, partiti male con due ko consecutivi ma bravi a riordinare le idee e a raddrizzare il loro trend, vincendo diverse partite facili sulla carta e dando filo da torcere alle meglio classificate. Importante il contributo dell’attacco, terzo fra tutte, e del bomber Ricchio, miglior uomo gol fra i suoi.
Il decimo posto è il piazzamento sia del Roccastrada che dell’Alta Maremma, in lenta crescita il primo, con fasi di alti e bassi la seconda, ma gli ultimi colpi di mercato dovrebbero fare la differenza. Terz’ultimo il Caldana, partito col piede giusto ma poi vittima di tanti episodi negativi e qualche assenza di troppo. Solo quattro punti per un Follonica in difficoltà ma con alcuni singoli giocatori che, finchè la matematica non deciderà per loro, potrebbero dare inizio ad un’inversione di tendenza.
I seguaci del girone G hanno applaudito invece la lotta a tre fra Torrenieri, Sorano e Orbetello, attualmente classificate in questo ordine, ma incredibile l’avventura dei lagunari, autori di cinque trionfi nelle prime cinque gare, battuti inizialmente dai soranesi, poi vincenti a Porto Ercole nel derby, eliminati in coppa e poi rallentati in campionato dal Santa Fiora, trionfanti contro La Sorba per tre punti successivamente tolti dalla giustizia sportiva per un’irregolarità. Nel frattempo, la formazione torrita unica ancora imbattuta si prendeva la vetta dopo averla condivisa per una sola domenica con gli orbetellani; per questi ultimi la bella reazione contro la Marsiliana (scivolata fuori dalla zona playoff nell’ultimo mese) e contro la neopromossa Aldobrandesca, fino all’ultima sfida del 2016 proprio con il Torrenieri, chiusa con un combattuto 0-0 e nonostante l’uomo in meno.
Parellalamente c’è stata la marcetta della Maglianese, quasi sempre a ridosso della zona postseason e adesso quinta con davanti rivali a dir poco agguerrite. Sesta piazza per Intecomunale e Sant’Andrea, partiti non benissimo tra infortuni e squalifiche e adesso sempre più insidiosi, e anche per il Cinigiano, dotato di un gruppo unito e cementato dall’esperienza e dal lavoro di anni, bravo a non mollare mai e ad archiviare l’anno solare con un bel 3-0. Dodicesimo a tre punti dalla Marsiliana c’è il Porto Ercole, ringiovanito dai ragazzi del suo vivaio, come anche il Saurorispescia, che ha accolto tra le sue fila tanti giovani appassionati di pallone e desiderosi di indossare la maglia della società del presidente Massai, fra le meglio organizzate della provincia e sempre molto generosa e collaborativa con qualsiasi collega. Penultimo posto per Aldobrandesca e Invicta Grosseto, l’una neopromossa e l’altra ripescata, mentre l’ultima piazza è dell’altra ripescata Punta Ala, giudicata comunque da alcune colleghe dei piani alti impegnativa e tutt’altro che arrendevole.