NOMADELFIA – Sabato 17 dicembre, il popolo di Nomadelfia sarà ricevuto in udienza privata da Papa Francesco presso la sala Clementina a Roma.
L’occasione di questo evento, nel giorno del compleanno del papa, è il 75esimo anniversario del riconoscimento della vocazione di Irene, la prima Mamma di Vocazione da parte del vescovo di Carpi, Mons Vigilio Federico della Zuanna.
“Mamma Irene – spiega la comunità – morta solo pochi mesi fa, è una figura di mamma eroica, cofondatrice insieme a don Zeno, della comunità di Nomadelfia”.
“Per la popolazione di Nomadelfia questo incontro è molto importante perché don Zeno, padre e fondatore della comunità, ha sempre voluto che la sua opera fosse in profonda sintonia con la Chiesa.”
Diversi sono stati infatti gli incontri con i pontefici nella storia della comunità.
Pio XI è stato il primo Papa che don Zeno poté avvicinare quando nel 1926 era presidente della Gioventù Cattolico. Il Papa si avvicinò lo benedisse e lo incoraggiò a perseverare aggiungendo : “Il papa è con te”.
Il 15 marzo del 1948 don Zeno ebbe un udienza storica con Pio XII, nel salutarlo disse a don Zeno “Lo ricordi bene, in qualsiasi evenienza, il Papa è con lei”.
Giovanni XXIII poco dopo la sua assunzione al sommo pontificato riprese lo studio del problema della laicizzazione di don Zeno e alla fine del 1961 fu stabilità la data per la solenne celebrazione della sua “Seconda Prima Messa”.
Con Papa Paolo VI i rapporti furono intensi e continui da quando nel 1953 era ancora Pro-segretario della Segreteria di Stato fino all’udienza del novembre del 1975 quando in tale occasione ci augurò di realizzare il nostro nome: Nomadelfia – legge di fraternità.
Il primo importante incontro tra Papa Giovanni Paolo II e don Zeno risale al 12 agosto a Castelgandolfo, in occasione del quale i nomadelfi presentarono al papa uno spettacolo.
Il Papa così si espresse: “Se siamo vocati ad essere figli di Dio e tra noi fratelli, allora la regola che si chiama Nomadelfia è un preavviso, un preannuncio di questo mondo futuro dove siamo chiamati tutti”.
Ma questo non sarà l’unico incontro di Giovanni Paolo II con Nomadelfia. Il 21 maggio 1989 Papa Giovanni Paolo II è venuto a Nomadelfia.