GROSSETO – Due giorni dedicati a Giocodanza. Il metodo d’insegnamento creato da Marinella Santini, prosegue il percorso formativo presso l’Officina Movimento Arte Danza. Sabato 17 e domenica 18 dicembre, alla scuola di via Bulgaria, si svolgeranno le lezioni relative al terzo modulo seguito da trenta insegnanti di danza provenienti principalmente dall’Italia centrale, ma anche dalle isole (tre dalla Sicilia e una dalla Sardegna). Un appuntamento che, come da tradizione, richiamerà in Maremma persone provenienti da fuori provincia, attestando Grosseto come capitale del Giocodanza.
Il percorso di Giocodanza. Dopo la sua creazione, la propedeutica di Marinella Santini ha ricevuto grandi elogi dagli addetti ai lavori, al punto che la disciplina ha avuto sin da subito una notevole diffusione. Nel 2003 il marchio è stato depositato e registrato alla Siae. Nel 2012 è arrivato l’interessamento da parte dello Csen nazionale, l’ente sportivo riconosciuto dal Coni. Marinella Santini ha così ricevuto la carica di responsabile nazionale del Giocodanza e di dirigente formatore. Nel frattempo la richiesta di corsi di formazione ha subito un tale incremento da dover studiare una struttura diversa e più regolamentata. Così nel 2013, insieme a Jones Pizzetti, dirigente formatore Csen per la danza acrobatica, Marinella Santini ha dato vita alla Gidas, scuola di formazione alla quale è stata concessa la licenza per l’utilizzo del marchio. Oggi coloro che terminano il percorso di formazione, dopo aver superato l’esame di verifica, ottengono dalla Gidas la sub-licenza per l’uso del marchio e la qualifica di maestro di Giocodanza. A luglio di quest’anno inoltre, il mondo della danza si è unito a Giocodanza per presentare una petizione nazionale al ministro della pubblica istruzione Stefania Giannini.
I numeri di Giocodanza. In 15 anni di attività Marinella Santini ha scritto 14 dispense sulla metodologia e 3 libri sull’argomento. Il quarto è in fase di stesura e a breve verrà pubblicato. Oltre ad aver girato l’Italia dal nord al sud, isole comprese, la propedeutica del Giocodanza ha varcato i confini nazionali, approdando in Francia e Grecia, dove ha suscitato grande interesse. In totale sono oltre 1000 le insegnanti che hanno seguito il percorso di formazione a livello nazionale. Attualmente le sedi sono 3 e dislocate lungo lo stivale. Oltre a Grosseto, sede nazionale per il centro Italia, ci sono Brescia per il nord e Salerno per il meridione. Quest’anno sono 130 le insegnanti che stanno seguendo la formazione in tutta Italia.