GROSSETO – Si chiamano “Giornate dell’economia”, gli incontri promossi dal liceo economico sociale Rosmini, dal Polo universitario grossetano e da Banca Tema con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Grosseto, per avvicinare i giovani ai temi del’economia e della finanza.
Il progetto prenderà il via a fine gennaio e si svilupperà fino alla primavera con lezioni di tipo universitario, convegni e seminari, delle durata massima di tre ore.
Tra i relatori Sonia Carmignani, prorettore alla Didattica dell’università di Siena; Luigi Bosco, presidente del corso di laurea di Economia e commercio dell’università di Siena; Stefano Maggi, direttore del dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’università di Siena; Alessandra Viviani, docente di “European Human Right Protection” dell’università di Siena; Luca Verzichelli docente di Scienza politica dell’università di Siena e presidente dell’Isgrec di Grosseto e Francesco Carri di Iccrea Banca e Banca Tema.
Le Giornate dell’economia nascono dalla convinzione che una rivalutazione a scuola della cultura economica, trasversale a tante discipline, sia essenziale per capire il mondo e le sue trasformazioni e capace di attivare e sviluppare nei giovani competenze utili a loro stessi e all’intera collettività.
Da queste considerazioni la proposta di dare vita a Grosseto a un percorso di diffusione della cultura economica tra i giovani. E la collaborazione tra più soggetti, pubblici e privati, ha reso possibile la realizzazione di un progetto innovativo e articolato destinato alla formazione delle nuove generazioni.
“Aderire e partecipare a questo progetto è stato un gesto di consapevolezza e profondo senso del dovere da parte dell’amministrazione comuale – spiega il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – Pur nel rispetto dei ruoli e delle indiscusse competenze messe in campo da scuola, istituto bancario e università in questo settore, anche il Comune ha voluto dare il proprio sostegno con tutti gli strumenti possibili. Formare e informare ormai è una delle mission anche delle istituzioni publiche e questo progetto è una di quelle iniziative che non potevamo ignorare. Per la città, per i giovani, per dare nel nostro piccolo un contributo a favore di una nuova e più approfondita conoscenza dei saperi scientifici ed economici nel territorio e oltre”.
Le “Giornate dell’economia” contemplano iniziative di vario tipo destinate sì ai giovani, ma aperte anche a tutta la cittadinanza.
Si potrà partecipare a convegni e lezioni universitarie su temi di grande attualità con l’auspicio che la formazione economica, sociale e giuridica si rafforzi in tutta la scuola italiana e che si sviluppino percorsi virtuosi orientati alle competenze di cittadinanza economica e all’educazione finanziaria.
L’obiettivo finale è quello di investire nei giovani e in una formazione adeguata per dare nuovo slancio al Paese, alla società, all’economia. In un percorso in cui i saperi scientifici e umanistici possano incontrarsi in un unico progetto formativo in grado di affrontare le nuove sfide del mondo.