GROSSETO – Ben 1518 alunni partecipanti, dalle scuole dell’infanzia alle medie, e oltre 1200 elaboratori artistici realizzati.
Sono i numeri de “I segni del Natale”, il concorso bandito dalla Fondazione Chelli per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e medie della provincia di Grosseto.
La manifestazione, giunta alla sua dodicesima edizione, ha visto crescere ogni anno il numero e la qualità dei lavori realizzati dagli studenti, che quest’anno erano chiamati a cimentarsi sul tema: “Betlemme: Gesù Bambino, volto della misericordia del Padre”.
“Lo scopo – spiega la prof. Paola Biondo, preside della scuola media paritaria Madonna delle Grazie e dei licei Chelli – è quello di offrire agli alunni un’occasione per conoscere e riflettere sul significato e sulla bellezza del Natale di Cristo, per esprimersi attraverso la presentazione di un elaborato grafico. In una società come la nostra, che vede sempre più camminare fianco a fianco – in modo particolare nella scuola- persone di cultura e provenienza religiosa diverse, è importante offrire un’occasione concreta ai bimbi e ai ragazzi del nostro territorio per approfondire le tradizioni e la storia del Paese in cui sono nati o nel quale si trovano a vivere, per poter essere veramente aperti ed accoglienti verso tutti”.
Il 2 dicembre è stato il termine ultimo entro cui consegnare, da parte delle scuole, gli elaborati artistici realizzati dai propri alunni, singolarmente o in gruppi al massimo di quattro componenti.
Una giuria formata dal bioarchitetto Rodolfo Lacquaniti (presidente); Claudia Gennari, docente di storia dell’arte al liceo Chelli; Chiara Simonetti, responsabile eventi e progetti del Comix Cafè; Chiara Zella, ex studentessa del Chelli e laureanda in Scienze storiche e dei beni culturali, hanno valutato gli elaborati pervenuti e venerdì 16 dicembre, alle ore 17, nella sala san Paolo del Seminario vescovile (via Ferrucci 11), a Grosseto, avrà luogo la cerimonia delle premiazioni, alla presenza del vescovo Rodolfo.
Gli studenti, in base al bando, avevano la possibilità di realizzare il loro elaborato utilizzando qualsiasi tipo di tecnica, allegandovi un commento sul messaggio che, attraverso il loro lavoro, desiderano trasmettere e le emozioni provate nel realizzarlo.
Sempre venerdì, alle 20, nella cappella del Seminario, i giovani della Diocesi inizieranno tutti insieme la novena di Natale: “La Bellezza dell’Attesa”, animata dalla consulta diocesana di pastorale giovanile e guidata dal Vescovo.