ORBETELLO – Tutti uniti contro l’autostrada sul territorio orbetellano. Politici, cittadini ed associazioni si sono radunati, questo pomeriggio all’Auditorium di Orbetello, in un clima sereno ed un sentimento all’insegna di “l’unione fa la forza” durante la riunione pubblica che l’amministrazione del sindaco, Andrea Casamenti, ha indetto per chiarire la propria posizione riguardo al passaggio della Tirrenica, soprattutto alla luce degli incontri fatti con la Sat e le altre istituzioni pubbliche, Stato e Regione.
«Siamo assolutamente contrari al passaggio dell’autostrada sul Comune di Orbetello perché le criticità emerse dal tracciato che ci è stato proposto sono incompatibili con il nostro territorio.» Ed ancora « Non parteciperemo più a nessun incontro che sarà indetto e proposto dalla Sat: per quello che ci riguarda il diniego è totale e non avvalleremo nessun tipo di tracciato alternativo sul territorio di Orbetello.» Parole del discorso introduttivo del primo cittadino che hanno suonato come musica per le orecchie delle centinaia di cittadini intervenuti all’adunanza pubblica dove tutti hanno avuto la possibilità di parlare: almeno una ventina gli interventi, tutti costruttivi e senza particolari attacchi politici, che hanno visti impegnati cittadini, membri del consiglio comunale come il grillino, Alfredo Velasco, rappresentanti di associazioni in prima linea nella lotta alla Tirrenica, come Giuliano Paolini di Pro Costa e Fulvia Perillo di Colli e Laguna, oltre alla presidente del parco della Maremma, Lucia Venturi che ha invitato Casamenti ad una ulteriore riunione pubblica che si svolgerà il prossimo 22 dicembre sul tema del passaggio dell’autostrada sull’area protetta.
Andrea Casamenti ha aperto e chiuso i lavori della serata e tra le varie carte che ha messo sul tavolo ci sarà anche una particolare presa di posizione: « In giunta voteremo per un atto di indirizzo politico che miri a coinvolgere cittadini ed associazioni su questa delicata questione: verrà creato un comitato di tecnici, con nomi indicati dal Comune e dalle associazioni, che si concentrerà sulle osservazioni da presentare entro il prossimo 10 gennaio. Una questione fondamentale che evidenzierà ulteriormente quello che desidera fare la amministrazione comunale. »