MANCIANO – Viaggia a due velocità ma con tanta grinta la prima squadra dell’USD Manciano, nel girone C di Promozione. Un terz’ultimo posto a pari punti con una collega, dopo un inizio con tante difficoltà ed una lenta salita. Il tutto con la consapevolezza di sapere e potere offrire buon gioco, in attesa della completa maturazione dei giovani della rosa, cresciuti proprio nel vivaio dell’ultrasessantennale società del presidente Cherubini.
“Stagione fino ad ora un po’ problematica – ha confermato il mister Antonio Morello – eravamo partiti con l’obiettivo di salvarci, ma abbiamo avuto vari infortuni l’uno dietro l’altro come Paolini dall’inizio, fattosi male in estate, fuori tre mesi fuori e rientrato domenica scorsa, o come Gallitano. Ragazzi su cui contavamo e di cui si è sentita la mancanza. Poi ci abbiamo messo del nostro, con qualche sbaglio. Ci sono mancati i punti in casa, fuori invece abbiamo fatto buone prestazioni e giocato con un atteggiamento diverso. Ora va meglio. Domenica abbiamo pareggiato 3-3 sul campo della Prolivorno praticamente buttando due punti, tra errori commessi ed un arbitraggio un po’ particolare. In casa finora non siamo mai riusciti ad esprimerci veramente, abbiamo giovani che non avevano mai militato in Promozione e che adesso stanno giocando e migliorando”.
Recuperato Paolini, il team mancianese ha appena preso Franci dall’Albinia, che ha subito giocato ed esordito con una doppietta, ma la società sta aspettando di tesserare un difensore che gioca a Civitavecchia ed è ancora in attesa della lista di svincolo. In partenza capitan De Nardin, per problemi di lavoro.
“Spero al più presto – ha continuato il tecnico – di vedere la squadra competitiva e al completo. Dove migliorare? Bisogna cercare continuità nelle prestazioni e migliorare “di testa”, ma in generale i ragazzi stanno lavorando bene, ce la stanno mettendo tutta. Una cosa positiva è proprio che i loro margini di miglioramento sono molti. La nostra miglior partita, per gioco e risultato, è stata quella di Cascina contro una squadra fortissima: abbiamo fatto un gran risultato vincendo 4-0 con una prestazione impeccabile”.
Di Reggio Calabria ma in Maremma da tre anni dove ha trovato moglie proprio a Manciano, Morello ha un passato di quasi vent’anni da professionista ed ha scelto con entusiasmo di allenare nella cittadina maremmana il cui settore giovanile, fra i più grandi nella provincia, vanta un’importante affiliazione con il Torino. “Il bello di allenare qui? – ha concluso – questa è una società seria, con persone che le dedicano tempo e tanta passione. Molto bella anche la struttura. L’unica difficoltà è che Manciano è in un punto non facilmente accessibile e non è semplice reperire calciatori, ma li faremo uscire dal nostro settore giovanile, facendoli giocare pian piano in prima squadra. Già quattro Juniores hanno esordito o giocano quasi costantemente in Promozione e non possiamo che esserne contenti e orgogliosi”.
Questa la dirigenza 2016-2017 dell’USD Manciano: il presidente Marcello Cherubini, il vice presidente Secondo Cresini, il direttore generale Arnaldo Biondi, il segretario-cassiere Bruno Bellezzi, il direttore tecnico Florio De Carli, il dirigente accompagnatore Franco Calvani, i responsabili degli impianti Romano Massai e Ivaldo Contini, la magazziniera Mariana Nastasa, il webmaster e fotografo Furnel Miles, i consiglieri Osvaldo Berna, Sandro Bergamaschi, Pudio Biagetti, Franco Calvani, Anna Cichosz, Enrico Galli, Renzo Giusti, Marco Governi, Giulia Mosci, Claudio Laghi, Michela Santi e Sandokan Sesteggiani. Questo il reparto tecnico: l’allenatore Antonio Morello, l’allenatore in seconda Enrico Scarponi, l’allenatore degli Juniores Stefano Celestini, l’allenatore dei portieri Mirco Morini, il fisioterapista Domenico Albini, il direttore sportivo Mauro Scarponi, il direttore sportivo del settore giovanile Sandokan Sesteggiani.
Questa la rosa del Manciano: i portieri Stefano Del Duchetto, Constantin Surugiu e Giacomo Tognoni; i difensori Giulio Abelli, Davide Del Buono, Riccardo De Nardin, Lorenzo Ferrigni, Gianluca Galli, Alessio Gallitano e Lorenzo Lemme; i centrocampisti Davide Berna, Davide Celestini, Idrissa Mbaye, Silviu Paliciuc, Alessio Ragone e Angelo Troili; gli attaccanti Tommaso Ballerini, Marco Franci, Giacomo Lelli, Giordano Merli, Alessio Moneti, Thomas Paolini e Christian Pecci.