ORBETELLO – È un No secco e definitivo quello espresso dalla Giunta e dalla maggioranza di Orbetello contro l’autostrada. «Questo tracciato non passerà». Dopo l’incontro di ieri al Ministero l’idea che la soluzione proposta non piacesse all’amministrazione Casamenti si era diffusa, anche se senza conferme da parte del sindaco che aveva preferito rinviare tutto ad oggi, a dopo la riunione con la sua maggioranza. Troppi i nodi da sciogliere che però erano rimasti lettera morta, e soprattutto troppo poca la possibilità di manovra, specie per quel casello di Fonteblanda che all’amministrazione non va proprio giù e che sembra invece essere imprescindibile per Sat.
«Ci sono numero se criticità – afferma Andrea Casamenti – soprattutto per Orbetello Scalo e il tratto di Albinia, oltre al fatto che si tratta di un’opera particolarmente impattante per il territorio». Il nodo irrisolto del casello sembra uno degli scogli insuperabili «Non c’è alcuna intenzione da parte di Sat di eliminare il casello. Di contro sono disposti a concederci solo cinque anni di esenzione, con la promessa, trascorsi questi cinque anni, di trovare una soluzione con la regione per trovare altri tipi di esenzione. Ma ovviamente noi possiamo ragionare solo con quel che c’è offerto ora non sulle ipotesi».
Anche perché la spesa per percorrere il tratto da Orbetello a Grosseto sarebbe piuttosto cara «Tra gli 8 e i 10 euro tra andata e ritorno. Per questo la posizione della Giunta e della maggioranza, all’unanimità, è di un No secco e assoluto a tutto il tracciato autostradale, l’amministrazione non interverrà per parlare di ipotesi alternative: la battaglia è su questo tracciato, che non passerà».
Più difficile capire quali possano essere le armi dell’amministrazione in questa sua decisione: la competenza della costruzione è infatti di Stato e Regione e dunque il Comune non ha la possibilità di porre un veto alla costruzione, ma solo di «proporre osservazioni sul procedimento di Via e dare parere negativo in conferenza dei servizi. Ovviamente Stato e Regione possono andare avanti ugualmente, ma dialogare con una amministrazione che si oppone alla costruzione non sarà facile e non consentirà loro di lavorare tranquilli».
«Se la premessa di Sat è che senza casello a Fonteblanda non si può fare l’autostrada, la nostra risposta è che per noi, l’autostrada, non si fa – ribadisce Casamenti – questo tracciato non passerà. Se dobbiamo pagare il pedaggio, allora, l’autostrada la vogliamo come pare a noi e dove pare a noi. Questa soluzione è irricevibile».
Intanto domani sera l’amministrazione incontrerà i cittadini per spiegare le posizioni assunte in Giunta, e aprirà alle associazioni del territorio che potranno dare, fattivamente, la loro collaborazione e il loro contributo.